E’ morta Rosella Palmini. Aveva 69 anni e nella tarda serata di ieri con un messaggio Facebook postato dal marito Enrico Lattanzi la città è venuta a conoscenza del suo decesso. Conosciutissima a Civitanova per la sua attività politica che si è esplicata soprattutto negli anni 80, ma che successivamente l’ha vista protagonista anche in associazioni e realtà culturali. Figura importante del Pci, ha segnato tappe storiche per la politica cittadina come quella di diventare il primo assessore donna nella giunta che andò al governo della città nel 1978 con sindaco Claudio Corvatta, incarico da cui si dimise per assumere, sempre per il Pci quello di deputato alla Camera nel 1982, anche qui prima parlamentare donna del territorio. All’attività politica cittadina torna nel 1988 quando viene eletta consigliere comunale. Mente brillante e acuta, da anni soffriva di una malattia incurabile e non era più nella politica attiva, ma aveva mantenuto lo sguardo attento sulla società e i suoi mutamenti e il coraggio di criticare e rompere gli schemi. E’ stata una figura importante per il Pci e per tutta la sinistra civitanovesi e una donna che ha costruito tanti rapporti anche al di fuori della politica. Il messaggio della sua morte ha provocato sui social una valanga di reazioni da parte di chi le ha voluto bene. Lascia il figlio Giulio e il marito Enrico che con lei ha condiviso tutto e in particolare la passione per la politica. Da oggi e fino a sabato alle 15 sarà possibile dire addio a Rosella Palmini presso l’obitorio dell’ospedale cittadino.
ADDIO A ROSELLA PALMINI

Immenso dolore per la perdita di una donna speciale, conosciuta diversi anni fa, persona dolce e solare. Sentite condoglianze ad Enrico, al figlio e a tutta la famiglia.