Dopo aver agganciato una bimba anconetana di 10 anni sulla community virtuale Habbo, fingendosi 13enne con il nickname ‘Pupetto’, aveva ottenuto da lei l’invio su Whatsapp di una foto nuda e le aveva spedito l’immagine dei suoi genitali. Per le accuse di pornografia minorile e corruzione di minorenni, il Gup di Ancona ha rinviato a giudizio un 25enne romano che al momento dei fatti, nel novembre 2013, aveva 22 anni. A far scattare le indagini era stata la denuncia della madre della bambina, all’epoca alunna di quinta elementare: gli investigatori sequestrarono pc e hard disk dell’imputato, dove vennero trovate altre immagini dal contenuto pedopornografico.
Il processo a carico del 25enne si aprirà il 9 marzo davanti al tribunale collegiale di Ancona.