Comunicato Stampa a firma Dott. Enrico Bordoni Area Vasta 3:
Con l’inizio della stagione invernale si presenta il problema dell’epidemia influenzale. L’influenza costituisce un importante problema di Sanità pubblica a causa della ubiquità, contagiosità, variabilità antigenica dei virus influenzali, dell’esistenza di serbatoi animali e delle possibili gravi complicanze. Rappresenta frequente motivo di consultazione medica, di ricovero ospedaliero e principale causa di assenza dal lavoro e da scuola; essa è, ancora oggi, la terza causa di morte in Italia per patologia infettiva, preceduta solo da AIDS e tubercolosi. In particolare, si stima che in Italia l’influenza stagionale causi ogni anno circa 8.000 decessi, di cui 1000 per polmonite ed influenza, ed altri 7000 per altre complicanze. L’84% di questi (pari a 6700 decessi per tutte le cause e 900 decessi per polmonite ed influenza) riguarda persone di età di 65 anni.
L’influenza è una malattia respiratoria acuta dovuta alla infezione da virus influenzali. È una malattia stagionale che, nell’emisfero occidentale, si verifica durante il periodo invernale.
Alla base della epidemiologia dell’influenza vi è la marcata tendenza di tutti i virus influenzali a variare, cioè ad acquisire cambiamenti nelle proteine di superficie che permettono loro di aggirare la barriera costituita dalla immunità presente nella popolazione che in passato ha subito l’infezione influenzale. Questo significa che le difese che l’organismo ha messo a punto contro il virus dell’influenza che circolava nell’anno precedente, non sono più efficaci per il virus dell’anno successivo. Per questi motivi la composizione del vaccino deve essere aggiornata tutti gli anni e la preparare del vaccino per la stagione successiva è basata sui ceppi che hanno avuto maggior diffusione nell’ultimo periodo epidemico: per questa ragione la sorveglianza è fondamentale. Il virus influenzale si trova sia nella saliva, sia nel muco delle vie respiratorie e può essere trasmesso per via aerea. Si diffonde molto facilmente negli ambienti affollati.
Vaccinarsi è il modo migliore di prevenire e combattere l’influenza, sia perché aumentano notevolmente le probabilità di non contrarre la malattia sia perché, in caso di sviluppo di sintomi influenzali, questi sono molto meno gravi e, generalmente, non seguiti da ulteriori complicanze. L’Area Vasta n. 3 – Sede di Macerata – inizierà la campagna vaccinale antinfluenzale l’8 novembre 2012 e il vaccino sarà offerto gratuitamente ai soggetti appartenenti alle seguenti categorie a rischio raccomandate dal Ministero della Salute tra cui i soggetti di età pari o superiore a 65 anni.
Le vaccinazioni possono essere effettuate presso il proprio Medico Curante della Area Vasta n. 3 – sede Macerata.