Ieri sera il Consiglio comunale si è riunito per approvare il bilancio 2025. In apertura, il presidente del Consiglio, Troiani, ha letto le comunicazioni protocollate da Pollastrelli, Polverini e Turchi, con le quali i tre consiglieri hanno annunciato l’ingresso nel Gruppo misto e la nomina di Pollastrelli come capogruppo. Con questa mossa, il gruppo consiliare della Lega a Civitanova di fatto cessa di esistere, come confermato dallo stesso Troiani.
Assenti durante l’approvazione del bilancio i consiglieri Polverini e Turchi del nuovo Gruppo misto. Le polemiche sollevate dal gruppo sulla stampa non si sono però tradotte in interventi in aula, luogo deputato alla discussione.
Il bilancio, presentato dagli assessori Morresi e Carassai come “tecnico”, è stato criticato per scelte definite tutt’altro che neutrali: nessuna riduzione di Irpef o Imu e, al contrario, un aumento del 10% della Tari che si somma a un ulteriore 10% delle tariffe dell’acqua. Anche gli oneri di urbanizzazione e le richieste di documentazione subiranno aumenti.
Dall’opposizione sono emerse numerose critiche. Nonostante le promesse elettorali del sindaco Ciarapica di ridurre le tasse, il bilancio prevede aumenti generalizzati senza investimenti significativi, come la mancanza di nuove aree parcheggio. Inoltre, i fondi destinati al sociale risultano ridotti. Su questo tema sono state sollevate domande, rimaste senza risposta a causa dell’assenza dell’assessore Capponi, che è giunta solo dopo mezzanotte.
L’assessore Morresi ha affrontato difficoltà nella presentazione del bilancio, tanto che, a seguito delle osservazioni della consigliera Paglialunga, è stato costretto a illustrare alcuni punti non discussi durante la seduta.
Alla fine, il bilancio è stato approvato con 14 voti favorevoli e 4 contrari, nonostante le perplessità. La consigliera Squadroni si è astenuta, dichiarando di non voler partecipare al voto, ritenendo che il bilancio fosse presentato come tecnico ma in realtà fortemente politico.