Sono state apposte questa mattina a palazzo Sforza, alla presenza dei giornalisti, le firme che hanno ufficializzato l’accordo di programma triennale tra Ente comunale e i quattro istituti comprensivi della città, Via Regina Elena, Via Ugo Bassi, Via Tacito, Sant’Agostino, che prevede una somma di 330 mila euro annui sia per gli impegni ordinari come la refezione scolastica, che a sostegno delle esigenze educative e formative specifiche e delle dotazioni per l’arredo delle aule.
Il provvedimento, varato nel 2008, è stato riconfermato dalle parti (delibera comunale n. 330 del 4/9/14 ndr) poiché ha prodotto favorevoli risultati in merito all’organizzazione e al coordinamento dei servizi, ed ha avuto positivo riflesso sull’attività educativa e sulle reciproche competenze dei soggetti firmatari.
Alla conferenza stampa indetta dal sindaco Tommaso Claudio Corvatta e dall’assessore all’Istruzione pubblica Piergiorgio Balboni erano presenti i dirigenti Claudio Bernacchia, Daniela Boccanera, Antonella Mercatili, Mirella Paglialunga, insieme al dirigente comunale Giacomo Saracco, e alle responsabili del settore Antonella Castellucci e Carla Paniconi.
“Definisco questo atto un accordo intelligente – ha detto Balboni – e voglio precisare che nessun taglio è stato fatto al settore da questa Amministrazione. Non si possono tagliare le risorse alla scuola, ma è possibile ottimizzarle e, grazie alla collaborazione di dirigenti e insegnanti che ringrazio, ciò è stato possibile”.
Soddisfazione è stata espresso dai dirigenti presenti che hanno sottolineato le difficoltà sempre maggiori per la gestione delle scuole, e di trovare risorse necessarie a fornire un servizio utile agli alunni e alle loro famiglie.
Saranno garantiti quindi il sostegno ai diversamente abili in ambito scolastico e il sostegno linguistico; interventi per disagio minorile, contributi per il progetto Eco-Schools e per la progettualità integrata con le Scuole (impegni di spesa dettagliati in delibera).
L’Amministrazione Comunale si è riservata la possibilità di un’eventuale revisione degli impegni finanziari in relazione al verificarsi di situazioni di bilancio problematiche.
