Il Gruppo Pd in Consiglio regionale boccia senza appello il Bilancio di previsione 2025-2027, definendolo “il fallimento del Modello Marche” e criticando “l’immobilismo” della giunta Acquaroli. Tra i punti deboli sottolineati dai dem: il collasso della sanità, il taglio ai fondi sociali, l’aumento della povertà, e il mancato sviluppo economico.
Il Pd denuncia anche “l’assenza di programmazione” e l’utilizzo della “Tabella E” come strumento elettorale, con il capitolo salito a “oltre 327 milioni di euro”. Per i consiglieri democratici, “le Marche sono diventate la regione dei record negativi” con disoccupazione e chiusure aziendali in aumento, mentre il governo nazionale mostra “totale disinteresse per il territorio”.
In vista delle elezioni regionali 2025, il Pd punta a costruire un’alternativa che riporti i diritti e il sostegno ai più deboli al centro dell’agenda politica.