CAMPI PADEL DEL LUNGOMARE SUD E IL GIALLO DELLA PAVIMENTAZIONE DA RIMUOVERE

Civitasvolta denuncia e il Tar chiede chiarimenti al Comune. Sopralluogo dei vigili urbani sulla spiaggia sud, in seguito alla segnalazione inoltrata dall’associazione Civitasvolta, che ha denunciato la presenza di ruspe nel perimetro della concessione del Surf Club di Civitanova per rimuovere la pavimentazione di due campi padel. La storia riguarda una lunga vertenza al Tar sulla legittimità degli impianti e quello che sta accadendo sull’arenile da un paio di giorni è finito sotto la lente dell’ultima camera di consiglio del tribunale regionale, riunita il 20 novembre e che, acquisite le foto fornite da Civitasvolta e dal legale che assiste l’associazione, Stefano Filippetti, in merito ai lavori in corso nella concessione, ha emesso oggi una ordinanza per chiedere chiarimenti al Comune. C’è infatti, depositata a Palazzo Sforza due settimane fa, la relazione tecnica di un geometra incaricato dal Surf Club che certifica l’avvenuta rimozione della pavimentazione e invece proprio in questi giorni le ruspe stanno dissotterrando i lastroni in cemento. Il Tar vuole sapere dal Comune, e chiede il supporto di relazioni dei vigili urbani e dei settori urbanistica ed edilizia, quando i campi sono stati effettivamente rimossi o se, come sostiene Civitasvolta sono stati soltanto ricoperti da un telo di nylon sul quale poi sono state sparse sabbia e ghiaia per nascondere tutto e dare l’impressione che lo spostamento della pavimentazione fosse avvenuto. Nella discussione in camera di consiglio il Collegio del Tar ha chiesto chiarimenti all’avvocato del Comune, Moira Alessiani, la quale ha riferito che non risultavano essere stati effettuati controlli sul posto e che l’amministrazione si era basata sulla dichiarazione del tecnico del Surf Club, peraltro già depositata in giudizio. L’esito dell’istruttoria comunale dovrà essere comunicato al tribunale attraverso un rapporto informativo e documentazione fotografica.

Una risposta

  1. Giovanna Capodarca ha detto:

    Che necche, siamo solo all’ inizio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *