Continua per il mercato della seconda casa al mare la fase di rallentamento, ma le considerazioni da fare sul territorio sono molteplici. Secondo uno studio diramato dall’ufficio Gabetti, a livello aggregato la diminuzione dei prezzi è stata del 4.7% su base annua, con i canoni di locazione estivi calati del 2.2%. Il trend di flessione dei prezzi si è quindi attenuato rispetto allo scorso anno (quando la diminuzione era stata del 7.1%). Continua la riduzione della disponibilità di spesa media per l’acquisto di una seconda casa. I segnali in termini di numero richieste d’acquisto sono in leggero miglioramento rispetto al pari periodo dello scorso anno.
Le quotazioni nelle migliori location, dove si è costruito poco, hanno tenuto. Flessioni più marcate dove c’è molta offerta di nuovo, nelle aree meridionali e insulari, nelle località più scomode da raggiungere.
Un tema ricorrente è quello del calo dei compratori settentrionali (in primis lombardi) in località distanti, i quali tendono piuttosto a vendere proprietà acquistate nei decenni passati. Molte località del sud e delle isole, che hanno beneficiato negli scorsi anni di questa tipologia di acquirenti, hanno avuto come effetto il surriscaldamento dei valori immobiliari. Adesso questi mercati sono diventati più locali e regionali, con l’effetto di un riallineamento delle quotazioni.
In sintesi è un mercato per cui c’è interesse all’acquisto, ma è un mercato in trasformazione.
Si registra complessivamente un rallentamento nelle prenotazioni estive, soprattutto per il mercato di fascia media.
La stagione turistica sembra in ritardo come prenotazioni, anche in realtà come la Sardegna, in cui per i traghetti ci si muove di solito con un certo anticipo. I canoni locativi estivi sono segnalati al ribasso e i rischi per i proprietari che non adeguano i valori degli affitti di lasciare le case vuote aumentano.
A Civitanova Marche i tempi di vendita sono medio-lunghi (6-8 mesi), le somme che i clienti sono disposti a spendere sono generalmente comprese fra i 100 e i 150 mila €. Si è registrata una tenuta delle quotazioni, con sconti nell’ordine del 10%, rispetto alle proposte iniziali. Apprezzato il lungomare nord, dove sui prodotti migliori si raggiungono i 4.000 € al mq. Si domandano soprattutto bilocali. Assenti gli stranieri, qui i compratori provengono dai comuni interni delle marche e dall’umbria. Netta diminuzione delle richieste di affitti stagionali. I canoni locativi estivi sono diminuiti a seconda dei mesi fra il 5 e il 10%, per due locali con quattro posti letto nella prestigiosa zona nord, si pagano adesso 1.800 € per il mese d’agosto.
Zona | Prov. | Località | PREZZI DI VENDITA 2010 (€/mq per immobile in buone condizioni) | AFFITTI STAGIONALI 2010 (€/mese per un bilocale con 4 posti letto) | ||||||
Fronte Mare | Zone interne | Giugno | Luglio | Agosto | Sett. | |||||
Min | Max | Min | Max | Valore medio | Valore medio | Valore medio | Valore medio | |||
CIVITANOVA | MC | Civitanova sud | 2.200 | 2.800 | 1.700 | 2.300 | 800 | 1.300 | 1.600 | 700 |
MC | Civitanova nord | 3.200 | 4.000 | 1.800 | 2.500 | 1.000 | 1.500 | 1.800 | 800 | |
MC | P.P.Picena | 2.000 | 2.400 | 1.600 | 2.100 | 700 | 1.100 | 1.400 | 700 |