“In Comune – scrive l’associazione Città Verde – ci sono amministratori e dirigenti comunali pagati benissimo con le nostre tasse il che li dovrebbero spingere anche nella normale attività in cui non occorre grandi competenze ad operare tenendo conto delle leggi,dei regolamenti e del buon senso.
Nella tanto sbandierata “politica della sicurezza” è stato fatto entrare anche il problema della viabilità e delle velocità.Per contenere la velocità nel centro urbano e per diminuire i pericoli ad essa connessi non hanno pensato di installare dei dissuasori,di vietare il traffico dei mezzi pesanti,tir e simili come in via del Casone ma hanno pensato bene di piazzare un costoso Speed Check.
E’ da ricordare che gli Speed Check erano compresi in quel famoso pacchetto che riguardava la viabilità.Un pachetto che prevedeva fra l’altro una Rotatoria fra corso Umberto 1 e via Buozzi nonché la famosa Eco zona.Tutto sparito al primo sentor di elezioni provinciali.E’ chiaro che con la protesta corporativa dei Commercianti non si voleva disturbare la campagna elettorale di Ottavio Brini e di Erminio Marinelli.
Il bello che questi radar che dovrebbero contravvenzionare chi supera i limiti massimi di velocità sono stati piazzati nel bel mezzo dei marciapiedi.Il risultato è che in via del Casone i pericoli per i Pedoni invece di diminuire soni aumentati.Questo senza pensare che questa via è praticamente impossibile da percorre ai disabili e dalle mamme sia con carrozine sia che accompagnino a piedi i loro figli a scuola.
Stessa situazione a Santa Maria Apparente Speed Check che rendono impossibile l’uso dei marciapiedi ai disabili,agli anziani e percolosi quando questi sono piazzati nel bel mezzo della banchina la dove i Marciapiedi sono dopo 50 anni un sogno.
Il risultato è che il pericolo che dicevano dal Palazzo di voler attenuare è invece aumentato.La prova di quanto sia pericolosa la situazione a Santa Maria Apparente la sperimentano quotidianamente bambini e genitori che accompagnano alla nuova scuola i loro figli senza la possibilità di percorre in sicurezza un marciapiede.
Gli Speed Check sono per sciatteria di chi responsabile a livello tecnico e amministrativo della viabilità un vero e proprio pericolo per i cittadini che invece li hanno pagati per sentirsi sicuri.
Questa situazione l’abbiamo segnalata al Sindaco,al Comandante dei Vigili Urbani,alla Polizia Stradale affinchè vengano rimossi quelli pericolosi e vengano adottate vere misure di sicurezza quali:L’Ordinanza di divieto di transito dei Tir e mezzi pesanti sia in Via del Casone sia nel centro di Santa Maria Apparente.
Sono queste due realtà dove è inconcepibile che non esistano tanto più perché zone fortemente antropizzate Marciapiedi.
Non sono contro agli Speed Check purchè questi almeno in questa bistrattata città siano utilizzati per misurare quanta superficialità e arroganza politica c’è nei nostri amministratori”.
