Dapprima una mattinata in piazza XX settembre per tutte le operazioni riguardanti la partenza della settima tappa del Giro-E, organizzato dal RCS Sport, al quale partecipano un centinaio di atleti/e con bici da corsa con pedalata assistita con motori da 250W. La corsa si svolge sullo stesso tracciato del giro d’Italia con tappe ridotte, per cui la Pescara – Jesi del giro, è diventata la Civitanova Marche- Jesi. La partenza è avvenuta alle 12,09 con soli quattro minuti di ritardo rispetto all’orario previsto e il gruppo ha dapprima percorso corso Umberto I poi deviando su via Lauro Rossi ha raggiunto via Matteotti e il lungomare sud, tracciato del giro.
Nel primo pomeriggio c’è stato il transito della decima tappa del Giro d’Italia, sul tracciato cittadino dei lungomari e quindi a Fontespina ha raggiunto prima Civitanova Alta, poi il percorso ondulato verso Jesi, con il commovente transito a Filottrano, città del compianto Michele Scarponi.
Il terzetto in fuga, composto dagli italiani Alessandro De Marchi, Mattia Bais e dal belga Lawrence Naesen, transita dinanzi alla chiesa Cristo Re alle 14,57: percorso compiuto da Pescara alla media 43,35 km/h . Alle 15,01 sopraggiungeva il gruppo. All’arrivo a Jesi, nell’insidioso tracciato collinare finale, sarà l’eritreo Biniam Girmay a battere in volata l’olandese Van Der Poel.
Una bella giornata di sport, ma tanto disagio nelle vie cittadine con automobilisti bloccati per ore.
Nelle foto, il transito del gruppo del Giro d’Italia, il terzetto in fuga e la partenza del Giro-E. (v.d.s.)
CIVITANOVA MARCHE: UNA GIORNATA DI BICICLETTE
