“SEL come forza politica attiva sul territorio e in rappresentanza dei cittadini civitanovesi corre l’obbligo di segnalare tempestivamente situazioni tali che se non affrontate rapidamente comporterebbe una mancata sicurezza.
Senza alcuna critica ma nell’esclusivo spirito di segnalazione a nome dell’incolumità e per il bene di tutti, vogliamo suggerire a codesta amministrazione che all’incrocio tra via Umberto Terracini e Via Piero Giobetti in Zona Industriale “A” (per intenderci alla rotonda, “non rotonda”, di Donato Giannini per intenderci) non passa giorno che non si verifichi un incidente stradale grave.
Solo il 14/02/2013 se ne sono verificati ben 2 nel medesimo punto e con la stessa dinamica; come per tutti quelli che fino ad oggi si sono succeduti. Questo non può essere ascritto a pura fatalità o disattenzione da parte degli automobilisti, posso dirlo perché percorro per andare al lavoro la medesima strada 4 volte al giorno per 5 giorni la settimana. L’insidia è rappresentata proprio dalla predisponenda rotonda “ Giannini” che in effetti visivamente ha tutto l’aspetto di esserlo ma non nella sua tale funzione. In effetti la circolazione dei mezzi adiacente ad essa è regolata normalmente come se la rotatoria non esistesse. E’ tutto qui l’inghippo che crea incidenti con una frequenza spaventosa. Non si può far finta che non ci sia la rotonda, quando in sostanza esiste e questo influisce sulla psiche dei conducenti che assumono inconsciamente un atteggiamento di guida coerente con quello che percepiscono visivamente. Non possiamo negare che non esista la giusta segnaletica ma questa influisce in maniera molto limitata rispetto alla percezione che c’è intorno. Facciamo campagne importantissime sulla sicurezza stradale, investiamo forti risorse in essa anche per salvare magari una sola vita umana in più. Quando allora si verificano queste situazioni la cui risoluzione comporta magari soltanto una volontà più che risorse concrete, chi ne sostiene istituzionalmente la responsabilità dovrebbe aumentare la propria attenzione e risolvere il problema. Questa “incompiuta” si protrae da molti anni con conseguenze disastrose a volte drammatiche per intere famiglie. Allora SEL chiede: a chi spetta il completamento della rotonda restituendo ad essa la piena funzionalità. Perché non è stata mai completata nonostante l’elevata incidenza di alto rischio per la viabilità?
A nome dei cittadini gridiamo una sola cosa, che il Sindaco o l’Assessore preposto alla viabilità facciano in fretta per porre rimedio a questo indecente massacro.”
