CIVITANOVA, SENZA LUOGO DEL CUORE

faiÈ in corso il censimento 2012 de “I luoghi del cuore”, un progetto attivo ormai da alcuni anni e promosso dal Fondo Ambiente Italiano, la fondazione che ha nel suo statuto come obbiettivo concreto quello di salvaguardare il patrimonio d’arte e natura d’Italia. Il progetto si prefigge di dar voce alle segnalazioni dei beni più amati per assicurarne un futuro. I cittadini sono invitati a indicare i luoghi che sentono particolarmente cari e importanti e che vorrebbero fossero ricordati e conservati intatti per le generazioni future.
Guardando la mappa delle segnalazioni che hanno ricevuto sino ad ora, circa 35 mila, sorprende che nel territorio di Civitanova non ci sia nessun “luogo del cuore” indicato. Li hanno invece alcuni comuni limitrofi: Porto Recanati con la Ex Montedison, Potenza Picena con Villa Buonaccorsi, Montecosaro con la chiesa Santa Maria a Piè di Chienti, Porto Sant’Elpidio con il Cine-Teatro Beniamino Gigli. Nel mezzo rimane isolata e sguarnita proprio Civitanova.
Ci si chiede il motivo. È possibile che non si conosca il progetto. Oppure si pensa che non ci siano luoghi che abbiano necessità di essere preservati. La questione è posta in modo retorico.

I civitanovesi amano la propria città e sicuramente hanno dei legami affettivi con molti spazi disseminati per il territorio e allora proviamo a farci avanti, perché al di là dell’aspetto romantico e sentimentale, su cui si fa comunque leva, il progetto ha una concretezza di intenti che si evince anche dall’acronimo della fondazione che lo propone, FAI, inteso anche come voce del verbo FARE. Il censimento non raccoglie le segnalazioni soltanto per tracciare la mappa affettiva dei luoghi più amati d’Italia, ma con il sostegno in partnership con Intesa Sanpaolo spa, sollecita le Istituzioni locali e nazionali competenti, affinché in sinergia tra pubblico e privato ci si adoperi e si mettano a disposizione le forze necessarie per recuperare e salvaguardare i luoghi maggiormente segnalati, rispettando l’insegnamento della nostra Carta Costituzionale che recita all’articolo 9: “La Repubblica tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”.
Tutti possono segnalare il proprio luogo del cuore, senza limiti di età e di nazionalità, accedendo al sito www.iluoghidelcuore.it fino al 31 ottobre 2012.
Alla data di oggi il luogo che ha ricevuto più segnalazioni è la Reggia di Carditello in provincia di Caserta. Civitanova non ha una Reggia, e forse non le manca, ma ha luoghi che potrebbero tornare a risplendere in tutta la loro magnificenza come Villa Eugenia, o più misteriosi come le grotte a Civitanova Alta, o perché no, tutto il borgo marinaro, o qualche altro sconosciuto ai più. E allora proviamo a far battere il cuore segnalando qualche luogo amato ma bisognoso di cura della nostra città.

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