Civitanovese: Monti, Foresi, Ruggeri, Alessandroni, Rossini (24’ st Niane), Mariani, Chornopyshchuk (1’ st Russo), Perfetti (26’ st Salvucci), Gragnoli (39’st Di Benedetto), Visciano, Gesuè. A disp.: Lanari, Marini, Carissimi, Marconi, Impallari. All. Roberto Vagnoni.
Futura 96: Verone, Gobbi, Gentile, Capiato Smerilli A. (44’ pr Mannozzi), Marzan, Murazzo, Marozzi, Cingolani ( 9’ st Pedlliccetti), Fellousa (9’ st Gentili), Bianchini (9’ st Rosettani). A disp.: Bonifazi, Nepi, Santarelli, Cingolani A., Mureni. All. Stefano Cuccu.
Arbitro: Luca Pasqualini della sezione di Macerata, con la collaborazione di Luca Bianchi e Davide Paradisi entrambi della sezione di Pesaro.
Reti: 42’ st Visciano, 50’ st Niane.
Note. pomeriggio di sole, terremo in buone condizioni. Ammoniti: Gragnoli, Alessandroni, Gobbi e Gentili: 43’ st espulso Pelliccetti per doppia ammonizione. Spettatori 270. Angoli: 9-2; recuperi: 2’ e 5’. Nella gradinata degli ultras locali, lo striscione: “La nostra storia merita rispetto”.
Civitanova Marche – Quando ormai si stava profilando il nulla di fatto, la Civitanovese ha beneficiato di una magia del “capitano” Visciano e pochi minuti dopo ha ottenuto il raddoppio mettendo al sicuro il risultato che la mantiene con 51 punti nella fascia delle aspiranti ai play off, seppure per un punto dal momento che al momento la terza classificata è il Monturano, terza con 60 punti. La Maceratese vincendo a Chiesanuova si è portata al secondo posto e molto probabilmente non disputerà il primo spareggio dei play off.
Tornando alla gara odierna, la prima parte dell’incontro si è svolta praticamente a metà campo con entrambe le formazioni alla ricerca di un affondo importante e la prima ad andarci vicina è stata la Civitanovese al 14’ quando Gragnoli era arrivato a tu per tu con Verone, ma il suo tentativo di conclusione è fallito per un contrasto vincente di Smerilli, nel quale i più hanno intravisto gli estremi del calcio di rigore. Un’occasione favorevole anche per gli ospiti al 33’ quando Cingolani era autore di un gran diagonale e sulla risposta determinante di Monti, Fellousa da limite metteva fuori di poco.
Ripresa più convincente dei padroni di casa: 6’ contropiede di Russo interrotto a seguito di un dubbio contrasto di Marozzi; 16’ una punizione di Visciano dal limite dell’area si spegneva contro la barriera; 26’ una veloce manovra protagonisti l’ottimo Niane e Gragnoli, con cross centrale per Perfetti che concludeva fuori. Si giungeva così al 42’: in un disperato assalto dei rossoblu ai limiti dell’area ospite, il giovane Salvucci subiva un fallo proprio al vertice destro. La conclusione di Visciano era impeccabile e per la barriera e Verone non c’era nulla da fare. Non era una scintilla a sé dal momento che al 50’ Niane su passaggio di Russo impegnava il portiere ospite e sulla ribattuta metteva in rete a porta vuota. Una conclusione davvero festosa.
Nel dopo partita il tecnico ospite si è detto dispiaciuto per la sconfitta subita “quando ormai – ha ammesso – il punto che stavano per conquistare meritatamente ci è sfuggito di mano per due nostri errori”, mentre per il tecnico locale, Roberto Vagnoni, “la solita nostra sofferenza – ha riconosciuto – e i cambi effettuati hanno fatto di differenza”. Si è detto contento del debutto del giovane Foresi e ovviamente del risultato.
Nella foto, il volto sorridente di Visciano al suo rientro nello spogliatoio.