A cinque giornate dal termine del campionato, la Civitanovese ha inteso fare il punto della situazione con la stampa locale, per descrivere lo stato d’animo della società e della squadra, in un momento di indubbia difficoltà. Sono intervenuti con i loro pareri i giovatori Michele Monti, Micola Smerilli, il presidente Mauro Profili, il d.s. Giulio Spadoni, l’allenatore Roberto Vagnoni e il responsabile del settore giovanile e scolastico Davide Lazzarini.
In tutti gli interventi è emersa la convinzione che la stagione per la squadra si sta concludendo al disotto delle aspettative, ma non per motivi riguardanti lo scarso impegno dei giocatori, oppure per la mancanza di rimborsi ali stessi. Lo hanno confermato sia Monti che Smerilli, per i quali “in questo momento non ci sono colpevoli – hanno detto – e da parte di tutti i giocatori c’è stato il massimo impegno, come abbiamo dimostrato in tante partite”.
Anche l’allenatore Vagnoni ha difeso la squadra “che si è sempre impegnata al massimo – ha sostenuto – e non ci sono stati contrasti interni come alcuni hanno sostenuto”. Da parte del d.s. Spadoni il convincimento dell’onesto apporto della squadra “seppure – ha ammesso – possono esserci stati degli errori, dai quali non è possibile sfuggire totalmeente”.
Dal presidente Profili, il pieno riconoscimento ai tifosi “per la loro costante vicinanza alla squadra – ha riconosciuto con soddisfazione – contrariamente ai “tifosi di tastiera” che non perdono occasione per difficondore dubbi e critiche all’assetto societario” e alla squadra”. Il presidente si è anche soffermato sulle difficoltà incontrate dalla società che da ottobre provvede alla gestione del campo “senza ottenere un adeguato rimborso” e il rischio che si è corso in occasione del derby interno contro la Maceratese “per il fatto – ha spiegato – che la Questura non voleva far disputare la gara per la mancanza della numerazione dei posti, alla quale abbiamo dovuto ricorrere con urgenza, pur non avendo noi la gestione dell’impianto sportivo”.
Da parte di Davide Lazzarini, il buon cammino fatto dalle squadre del settore giovanile e scolastico, il crescente numero degli iscritti e l’impegno, condiviso dal presidente, posto per venire incontro alle difficoltà che alcuni giovani vanno incontro per le spese di tesseramento. A tale proposito a tre giovanissimi giunti dall’Ucraina è stata garantita la gratuità della partecipazione agli allenamenti. Proprio per sopperire a queste esigenze, la società ha inteso quest’anno ricorrere ai benefici del cinque per mille, per aiutare i giovani a crescere con fiducia e speranza.