CIVITANOVESE (4-4-2): Petrucci; Franco, Diop, Passalacqua, Cosignani; Buonavoglia (15’ st Macarof), Capece, Visciano, Toccafondi (21’ st Giandomenico); Padovani, Brunet (1’ st Bevilacqua). A disposizione: Doello, Rizzo, Arias, Pierfederici, Domizi, Ruggeri. All. Sante Alfonsi.
CITTÀ DI ISERNIA SAN LEUCIO (4-2-3-1): Draghi; Franzese, Nkosi (10’ st Perrone), Gimenez (44’ st Baldari), Mema (6’ st Bainotto); Baba, Miola (30’ st Arzura); Ercolano, Cascio, Antinucci (28’ st Pettorossi); De Filippo. A disposizione: Cocchiarella, Del Bianco, Pellegrini, D’Angelo. All. Domenico Farrocco.
ARBITRO: Francesco Ennio Gallo della sezione di Bologna; assistenti Andrea Gentilezza della sezione di Civitavecchia e Leonardo Valenti della sezione di Roma 2.
RETI: 40’ pt Capece (rig), 90’ Arzura.
NOTE: terreno in buone condizioni; ammoniti; Bevilacqua, Ercolano, Gimenez, Nkosi. Al 76’ espulso Perrone pere gioco falloso. Spettatori: 800 circa; angoli: 1-6; recuperi 1’,5’.
Civitanova Marche – Alla Civitanovese sfugge il successo proprio allo scadere della gara per una rete fortuita ottenuta dall’Isernia, in una partita che l’undici rossoblù, dopo essere pervenuta al vantaggio non è riuscita ad ottenere il raddoppio esponendosi in tal modo ad un fortuito pareggio.
I padroni di casa vanno per la prima volta vicini al gol al 20’ quando su assist di Buonavoglia, Brunet conclude alto. La risposta degli ospiti è immediata e al 21’ Antinucci, forse in fuorigioco, conclude alto. L’andamento della gara passa totalmente in favore dei padroni di casa con una punizione battura da Visciano al 24’, di testa Padovani non inquadra la porta, subito dopo, al 25’ altra conclusione di Brunet che si conclude in angolo Al 38’ Padovani finisce a terra nell’area degli ospiti e l’arbitro ravvisa gli estremi di un calcio di rigore che dopo una serie di contestazioni degli ospiti Capece trasforma in rete. L’Isernia al 44′ tenta il recupero e porta Antinucci a un diagonale che si perde nel fondo.
Ripresa. È ancora la Civitanovese a cercare il raddoppio con Buonavoglia al 56′, solo dinanzi al portiere, non riesce a concludere; all’83’ è Bevilacqua a non concludere di testa a un cross di Macarof, il quale all’88’ fallisce una ghiotta occasione. Partita finita? Macché: al 90’ su punizione, Arzura trova il pareggio che fa estremamente comodo alla sua squadra, seppure abbia subito una espulsione, mentre la squadra locale si avvicina con tanta mestizia sotto la gradinata degli ultrà mortificati dal risultato. uanto raggiuintiquanto raggiunta
Under 19 sconfitta a Teramo (1-0).
“Partita equilibrata e ben giocata da entrambe le squadre – ha commentato l’allenatore rossoblù Andrea Mercanti – soprattutto il tempo con occasioni da entrambe le parti. Poi quasi allo scadere del primo tempo i padroni di casa passavano in vantaggio con molta fortuna. Nel secondo tempo abbiamo preso sempre più campo e soprattutto nei primi 15’. siamo stati non fortunatissimi in diverse occasioni a pareggiare anche forse meritatamente. Le occasioni con Pompili (palo a portiere battuto) una conclusione ravvicinata da dx di Damiani oltre una punizione”.
Civitanovese: Massenz, Gattafoni, Cirilli, Silvestri, Ponzanesi, Cappella, Luca Giovanni, Santini, Zepponi, Marcaccio, Renzi. Sono entrati subito dopo inizio secondo tempo: Pompili e Vesprini, poi durante la ripresa anche Romagnoli,Damiani e Doci.
Nella foto: uno scorcio della gradinata.