Era inevitabile che l’arbitro di Civitanovese – Teramo, Papagno, non segnalasse alla Lega il fatto avvenuto attorno all’82’ quando il n.9 del Teramo, Federico Anginelli, dopo essere rimasto a lungo a terra esagerando uno scontro di gioco, ha percorso i bordi del campo nel lato della gradinata esponendosi alle lamentele della tifoseria rossoblù.
Si è v isto lanciargli contro qualcosa, ma nel Comunicato Ufficiale di oggi, 25 marzo, si precisa quanto segue: alla Civitanovese 1.300 euro di multa per avere i propri sostenitori rivolto cori irridenti ad un calciatore avversario, tentando di colpirlo con due bottigliette di acqua di plastica mezze piene e un bicchiere d’acqua vuoto”.
Per quanto ci riguarda, non è stato riportato l’episodio nella nostra cronaca, ritenendo che il giocatore interessato, aveva esagerato nel rimanere a terra, ovviamente nell’intenzione di consentire alla squadra di portare a casa la vittoria, sperando che l’arbitro ignorasse l’episodio, comprendendo il malcontento della tifoseria.
Così non è stato e perciò è piovuta la multa alla Civitanovese, da regolarizzare entro il 14 aprile.
Una multa, come si dice “salata” e perciò sarebbe il caso di dare una mano alla Società, indicendo una collaborazione di tifosi, noi compresi, perciò confidiamo nel fatto che la società rossoblù venga aiutata.
Attendiamo una risposta dalla dirigenza rossoblù.
CIVITANOVESE MULTA DI 1.300 EURO
