Civitanovese: Testa, Pasqualini, Franco, Visciano, De Vito (94’ Ballanti), Passalacqua, Buonavoglia (90’ Bagnolo), Domizi, Spagna ( 82’ Brunet), Becker (87’ Ruggeri), Strupsceki (90’ Paolucci). A disp.: Cannella, Giordani, Ercoli, Cosignani. All.: Sante Alfonsi.
Jesi: Pistola, Grillo, Brega (86’ Dentice), Zagaglia, Naah, Lucarini, Chac ana, Zandri, Kouentchi (78’ Re Ruben), Giovannini (84’ Giunti), Belkaid, Ciavarella, Ottaviani, Trudo. All.: Simone Strappini.
Arbitro: Lorenzo Carlo Ferroni della sezione di Fermo, con la collaborazione di Davide Paradisi e Mattia Gasparri, entrambi della sezione di Ancona.
Rete: 13’ Spagna (rig).
Note: splendido pomeriggio di sole, terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Spagna, Passalacqua, Domizi, Giovannini, Lu crini, Strupcheki. Al 74’ espulso Baah per doppia ammonizione. Spettatori oltre 4.000 con un centinaio ospite. Angoli 4-4; recuperi 2’, 5’.
Civitanova Marche – Sono le ore 18,25 del 28 aprile 2024, i tre fischi finali dell’arbitro, sanciscono la promozione in Serie D della Civitanovese che ha dimostrato ancora una volta che bisogna crederci per raggiungere obiettivi importanti. Ne deriva che dopo sette anni la formazione rossoblù torna nel campionato di Serie D da dove essere uscita mortificata per guai dirigenziali e fallimentari.
Per quanto riguarda la gara, lo Jesi è stato un avversario tosto che ha saputo tenere testa alla formazione di casa che si è subito costruito il vantaggio: 11’ dalla fascia sinistra d’attacco, su assist di Strupcheki, Spagna viene messo a terra in modo netto da Lucarini: dopo una serie di discussioni si va al calcio di rigore che lo stesso Spagna con un tiro forte e abbastanza centrale mette dentro. È la sua ottava marcatura. Gli ospiti cercano varie vie per entrare nell’area di rigore di padroni di casa e al 41’ ottengono una punizione, appena fuori l’area di rigore, che Zandri manda sulla barriera. Ripresa.al 54’ ottima manovra degli ospiti sulla fascia destra con Grillo e Zandri e conclusione con una deviazione di testa di Chacana sulle braccia di Testa. Al 66’ Civitanovese vicina al raddoppio con una conclusione ravvicinata di Passalacqua, ma il portiere Pistola è stato davvero grande nel neutralizzarla. Poi il fallo di Baah su Spagna. Rosso per lui, ma poi il tecnico Alfonsi ha effettuato una serie di cambi e fra questi anche la scesa in campo dopo vari mesi di assenza di Paolucci che si riprende dal bravo Visciano l’ambita fascia di capitano e si va così alla fine della gara, in un finimondo di entusiasmo.
Nel dopo partita, plausi immensi del presidente Muro Profili alla squadra, alla conduzione tecnica e allo spettacoloso concorso di spettatori che anche in questa gara hanno letteralmente occupato tutti gli spazi del Polisportivo. Oltre un’ora per uscire dall’affollata zona dello stadio presenziato da un numero ingente di polizia. (v.d.s)
Nlle foto, l’entusiasmo nello spogliatoio e lo stadio gremitissimo.