Il sindaco nomina il nuovo consiglio d’amministrazione della Civitas sospeso alcune settimane fa per forti divergenze tra i partiti di maggioranza. Fratelli d’Italia aveva chiesto la presidenza per compensare la candidatura nella loro lista di Giovanni Corallini ma Vince Civitanova, che aveva la presidenza della Partecipata con Carusone (unica presidenza di Vince Civitanova nelle Partecipate), ha puntato i piedi e Troiani l’ha cantata chiara a Ciarapica il quale non ha potuto fare altro che confermare Carusone alla presidenza chiudendo così la porta in faccia ai Fratelli d’Italia.
Fratelli che a questo punto non hanno voluto altri posti in quanto la richiesta era solo ed esclusivamente per la presidenza forti dei numeri elettorali e del peso politica.
Anche questa volta, dopo l’esclusione dal CdA del Paolo Ricci, questo partito non trova nessuna rispondenza in maggioranza e la parte del leone la fanno i rappresentanti di Forza Italia in Consiglio Comunale.
Il duo Croia/Renzi “nomina” la fidanzata del consigliere Nicolò Renzi nel CdA della Civitas dopo aver bocciato la candidatura della figlia di Baioni nel CdA dell’Atac. Insomma, si assiste alle lottizzazioni più becere con la spartizione delle poltrone. Con la nomina del CdA della Civitas, Ciarapica, ha così soddisfatto la sete di potere di tutti i partiti, senza tener conto delle competenze, tanto che la Lega ha indicato e il sindaco nominato il camperista Bucosse che andrà a gestire molti milioni di euro in tributi e tasse.