I due di spalle, che camminano tranquillamente lungo via Trento, sono la comandante dei vigili urbani Cammertoni e l’assessore Cognigni. I due se ne vanno a passeggio per le vie del mercato sabato mattina, chiacchierando chissà di cosa… forse delle spycam di prossima installazione e di quale “furbetto” immortalare questa volta…In quelle stesse ore un cruento episodio di cronaca ha scosso via Pavese, nel quartiere di San Marone: un accoltellamento tra tunisini. Una violenta aggressione che si è svolta all’interno di un condominio, culminata con due feriti. L’assessore alla sicurezza leghista però passeggia in centro e si tiene alla larga, come alla larga se ne sono tenuti i Fratelli d’Italia. Loro in quegli stessi momenti erano più preoccupati di protestare davanti all’ospedale covid. I Fratelli guidati da Borroni, lo stesso assessore che ha dato il proprio nulla osta firmando la delibera di giunta che concedeva la Fiera per la realizzazione del Covid Hospital. Ma, è chiaro che in odor di elezioni Borroni per non perdere voti e consensi ha pensato bene di rinnegare il proprio operato. Così come i proclami sulla sicurezza dei cittadini, che non sono più una priorità per la destra. Ora è chiaro che in piazza per urlare civitabronx ci sono andati solo per ragioni elettorali. I voti li hanno presi e adesso che le coltellate volano sotto la loro amministrazione si scansano e non vedono. E’ sempre civitabronx, ma a loro non importa più…
Di Maria Antonietta
CIVITASPOT E CIVITABRONX
