Si è svolta a Santa Maria Apparente, presso la sede del GAS “Gaia”, l’assemblea annuale della Comunità Solare Locale di Civitanova, la prima Comunità Energetica del territorio. Nata nel luglio 2023, l’associazione mira a promuovere la transizione energetica attraverso la produzione e la condivisione di energia solare, offrendo un modello basato su reti locali interconnesse.
Attualmente composta da 27 soci, la Comunità include 8 “prosumers” (produttori con impianti fotovoltaici) e 19 “consumers” (consumatori). Nei primi 16 mesi di attività sono stati prodotti 56.914 kWh di energia solare, di cui 27.608 autoconsumati e 29.304 immessi in rete. Il 59,6% di quest’energia (17.466 kWh) è stata condivisa tra i soci, generando buoni acquisto per un valore di 6.986 euro e contribuendo alla riduzione di 30.221 kg di CO2.
La piattaforma tecnologica utilizzata, gestita dal Centro per le Comunità Solari di Medicina (BO), garantisce la condivisione in tempo reale dell’energia prodotta e consumata. I “prosumers” e i “consumers” ricevono incentivi sotto forma di buoni acquisto, rispettivamente di 15 e 25 cent per ogni kWh condiviso, finanziati da un fondo privato legato al Bilancio di Responsabilità Sociale delle imprese.
Durante l’incontro, Gianni Santori, responsabile locale, ha evidenziato i cambiamenti positivi: maggiore consapevolezza ambientale, adattamento a nuove abitudini di consumo e l’adozione di impianti fotovoltaici da parte di alcuni soci. Tra i prossimi obiettivi figurano l’espansione del gruppo, la costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile e l’installazione di colonnine per la ricarica di auto elettriche, favorendo così la mobilità sostenibile.
La Comunità Solare Locale di Civitanova si conferma un progetto innovativo e replicabile, in linea con la transizione energetica e gli obiettivi di sostenibilità.