La notizia apparsa sul web sulla sede del Liceo sportivo per la quale la Provincia di Macerata ha preferito Camerino a Civitanova, proprio non va giù all’assessore alla pubblica istruzione Piergiorgio Balboni, che dopo un colloquio telefonico con l’assessore provinciale Leonardo Lippi parla della sede di Camerino come di “una scelta sbagliata. Innazitutto sotto l’aspetto logistico in quanto Camerino ha sì strutture sportive, anche universitarie, ma queste si trovano ad una certa distanza. Inoltre il suo bacino di utenza considerando la posizione geografica è limitato rispetto a Civitanova. Sembra che la scelta sia ricaduta su Camerino per l’esiguo numero di iscritti al liceo cittadino per il quale si rischierebbe l’accorpamento”. Per Balboni però “il nuovo indirizzo non risolve certo il problema” e punta il dito contro la Provincia di Macerata affermando che “visto che non ci sono stati neanche riconosciuti gli indirizzi tecnico-turistico e il liceo delle scienze umane, mi viene da pensare che Macerata sia sorda alle nostre esigenze formative”. Da qui come riferisce l’assessore, il malcontento di numerosi civitanovesi che chiedono un referendum popolare per aderire alla Provincia di Ancona
