Nella serata di ieri si sono concluse con successo le operazioni di recupero del peschereccio affondato nel porto di Civitanova il 7 dicembre. L’intervento, reso possibile anche grazie alla collaborazione dei Vigili del Fuoco, è stato svolto sotto il coordinamento generale della Guardia Costiera di Ancona e diretto a livello locale dalla Guardia Costiera di Civitanova. Le operazioni si sono svolte in condizioni di piena sicurezza, consentendo di ristabilire la totale operatività dell’area portuale. Lo scafo recuperato è stato posto sotto sequestro e la Guardia Costiera di Civitanova Marche, in stretto raccordo con la Procura della Repubblica di Macerata, avvierà ora le indagini necessarie per accertare le cause dell’affondamento e verificare eventuali responsabilità. Tale attività si inserisce nel quadro delle funzioni istituzionali volte a garantire la sicurezza della navigazione e la tutela dell’ambiente marino.