Vis Pesaro: Foiera, Boinega, Paoli, Santini, Torelli, Angelelli (16′ st Rossini), Toretti (27 st Vicini) Cremona, Ridolfi (47 st Pensalfine), Bianchi. A disp.: Mumumi, Pangrazi, Vagnini, Urbinati. All. Magi.
Civitanovese: Perozzi, Botticini, Boateng, Gadda (28′ pt La Vista), Zaccanti, Mallus, Moretti, Mandorino (6′ st Savini) , Spagna, Galli (15′ st Mandorilini), Ekani. A disp: Gianni, Savini, Filopati, Monti, Dall’Ara. All.:Cornacchini.
Arbitro: Rognoni di Arco Riva.
Reti: 20′ pt, Cremona, 40′ pt La Vista, 4′ st (rig.) Cremona
Note; settore ospiti deserto a seguito dell’ordinanza prefettizia che ha vietato l’ingresso al Benelli ai residenti nella provincia di Macerata. Al 4′ st espulso Zaccanti per fallo. Ammoniti: Boinega, Cremona, Ridolfi, Mandorino, Spagna.
Pesaro – Ancora un passo falso della Civitanovese che esce battuta, seppure con il minimo scarto, dal Benelli di Pesaro e mentre i rossoblu non sanno come nascondere il disappunto per un campionato così disastroso, la Vis vola in testa alla classifica, certamente in coabitazione, ma con pieno merito. Per i rossoblu il ripetersi delle solite carenze: poca forza di penetrazione e difesa non sempre puntuale nelle chiusure.
L’andamento della gara, difatti, concede agli ospiti una discreta partenza: 10′ Galli si destreggia bene e mette in movimento il giovane Ekani che appoggia su Spagna la cui conclusione non è precisa: un motivo piuttosto ricorrente nel gioco offensivo dei rossoblu.
I pesaresi non tardano a mettere in campo la loro pregevole manovra e al 13′ è Torelli a trovarsi nella condizione di segnare ma il suo colpa di testa è fuori di un niente. Subito dopo il vantaggio: 14′ Bianchi guadagna il fondo e il suo cross è utilizzato da Cremona che non si lascia sfuggire la ghiotta occasione, con una difesa ospite che non riesce a chiudere gli spazi dinanzi la porta di Perozzi.
La squadra di Cornacchini cerca una generosa reazione: Moretti (18′) ci prova dalla distanza ma il suo tiro è impreciso; poi Spagna (20′), su cross di Botticini, si produce in una rovesciata che non crea difficoltà al portiere di casa. E’ poi la volta di Mandorino (25′) a cercare fortuna dal limite ma ancora ma la sua conclusione non crea danni al portiere di casa.
La Vis riprende in mano il bandolo del gioco e al 38′ la Civitanovese è sul punto di subire il raddoppio: Torelli sfrutta la libertà che gli è stata concessa nell’area ospite e calcia a botta sicura, ma ci pensa il giovane portiere Perozzi a rimediare con i pugni.
Ci pensa poi Giorgio La Vista a rimettere la situazione in parità, smentendo quanti disapprovano la sua stagione: 40′ il furetto Ekani trova spazio sulla fascia sinistra e mette al centro dove Spagna che ritiene opportuno aprire per La Vista che lascia partire un rasoterra da manuale.
Avvio di ripresa amaro per i rossoblu: al 1′ ci provano con Spagna, con una conclusione imprecisa, su suggerimento di Ekani, ma al 4′ subiscono un calcio di rigore a seguito di un contrasto in area di Zaccanti che viene anche espulso: Cremona trasforma il penalty con freddezza. In dieci e sotto di un gol la Civitanovese vede proprio nero e Cornacchini è costretto a inserire Savini per non lasciare sguarnita la difesa. Si esaurisce con un tiro centrale una punizione di La Vista al 10′ e la Vis non si danna l’anima per difendere il vantaggio e al 33′ è sul punto di mettere in sicurezza il vantaggio con una punizione di Ridolfi che Perozzi alza sulla traversa. Al 38′ Giorgio la Vista è sul punto di fare un’altra prodezza su punizione: grande respinta del portiere di casa che si ripete sulla nuova conclusione di Botticini. E’ proprio notte per la Civitanovese.