La lista Futuro in Comune di Civitanova Marche propone per venerdì 24 maggio 2024, ore 21.15, presso la Sala Consiliare, il convegno su: Giacomo Matteotti testimone di libertà, nel Centenario dell’omicidio.
Stefano Valenti introdurrà il tema della serata a nome di Futuro in Comune. L’omicidio del deputato socialista avvenuto il 10 giugno 1924 non poteva passare sotto silenzio. Il ricordo del passato è lievito per rinnovare sempre il valore inestimabile della libertà.
Il discorso alla Camera del 30 maggio 1924, pronunciato dall’on. Giacomo Matteotti, verrà riproposto attraverso alcune sequenze tratte dal film Il delitto Matteotti, di Florestano Vancini: “Contestiamo in questo luogo e in tronco la validità delle elezioni della maggioranza… L’elezione secondo noi è essenzialmente non valida e aggiungiamo non valida in tutte le circoscrizioni. Per vostra stessa conferma dunque nessun elettore si è trovato libero di decidere con la sua volontà”.
La prof.ssa Simona Colarizi, docente emerito di Storia Contemporanea, Università di Roma La Sapienza, relazionerà sul tema: Giacomo Matteotti, l’uomo, il politico, il mito. Nell’immaginario collettivo si pensa che la resistenza antifascista sia solo quella che va dall’8 settembre 1943 al 25 aprile 1945. In realtà l’opposizione al Fascismo si manifesta quasi subito nel clima infuocato del primo dopoguerra. L’omicidio di Matteotti rappresenta uno snodo drammatico. Il saggio di Simona Colarizi: La resistenza lunga. Storia dell’antifascismo 1919-1945, Editori Laterza, Bari-Roma 2023, è un ottimo strumento per comprendere l’avvento del Fascismo, fin dalle origini più remote.
Emilia Bacaro, voce recitante, leggerà alcune lettere dal Carteggio di Matteotti con la moglie Velia Titta. “Le lettere a Velia rappresentano un corpus epistolare di enorme valore, l’unico che consente di andare a fondo nella psicologia dell’uomo politico, svelandone il lato umano, la forza interiore ma anche i dubbi, le intime fragilità nascoste dentro un’energia e una volontà incrollabili” (Giampaolo Romanato, Giacomo Matteotti un italiano diverso, Bompiani, 2024).
Il dott. Romano Mari, presidente ordine dei medici della provincia di Macerata, medico di base in servizio da 45 anni, già sindaco di Colmurano ed ex presidente del Consiglio comunale di Macerata, ricorderà Nicola Badaloni, medico recanatese nel Polesine. Il giovane Matteotti trovò in Nicola Badaloni (1854-1945) la personalità che lo spinse ad interssarsi di politica ed abbracciare l’ideale socialista. Medico marchigiano, dopo la laurea all’Università di Napoli, si trasferì a Trecenta per ricoprire il ruolo di medico condotto. A poche decine di chilometri da Fratta Polesine, il paese di Matteotti. Per tutta la vita coltivò gli studi di medicina e si adoperò per il riscatto della povera gente. Nel 1892 aderì al neonato Partito Socialista. Clinico stimato, studioso di valore, rimase in Parlamento fino al 1919 e fu figura di spicco del socialismo polesano.
Aldo Caporaletti, promotore culturale, curatore dell’incontro, coordinerà i momenti del Convegno in memoria di Giacomo Matteotti.
Tra le iniziative più recenti dalla lista Futuro in Comune, da ricordare la serata del 27 ottobre 2023, presso l’Aula Consiliare di Civitanova Marche. Dedicata alla centralità di Giuseppe Di Vittorio nel lavoro, nel sindacato, nella democrazia. Ospite della serata – coordinata da Aldo Caporaletti – fu Giorgio Benvenuto, già segretario generale UIL.