L’ultima domenica di “Caro Teatro” ospita per la chiusura del 5 novembre l’associazione culturale Piccola Ribalta Aps, organizzatrice della stessa rassegna, che proporrà “I Persiani” di Eschilo per la regia di Antonio Sterpi. Ad anticipare l’ultima rappresentazione, ci sarà un convegno sullo stato dell’arte del teatro amatoriale, organizzato alle ore 11,00 presso l’auditorium Sant’Agostino di Civitanova Alta. Poi, come consueto, alle ore 17,30 appuntamento all’Annibal Caro con il sesto spettacolo della rassegna e la premiazione delle compagnie. A presentare e condurre la serata di premiazione sarà la giornalista del Tgr Marche Rai Patrizia Ginobili, legata artisticamente ad Antonio Sterpi e Luigi Ciucci per aver insieme a loro partecipato in qualità di attrice alla messa in scena di alcune opere.
“Siamo alle fasi conclusive di questa che è stata per tanti motivi una edizione speciale di Caro Teatro – scrive Antonio Sterpi -. Per festeggiare i 25 anni abbiamo voluto ampliare la proposta culturale offerta dal cartellone con l’allestimento della Mostra d’Arte sui 25 anni di Caro Teatro e con il convegno su “Teatro amatoriale: stato dell’arte” e con il convegno. Grazie all’Amministrazione comunale e all’azienda Teatri di Civitanova, la Piccola Ribalta ha potuto usufruire del teatro Annibal Caro e dell’Auditorium Sant’Agostino. E questa sinergia ha, da un lato, impreziosito la nostra attività culturale e, dall’altro, stimolato la cittadinanza ad avvicinarsi al mondo del teatro”.
Al convegno curato dal professor Pierfrancesco Giannangeli, docente presso l’Accademia Belle Arti di Macerata, parteciperà lo stato maggiore della UILT (Unione Italiana Libero Teatro) il dottor Paolo Ascagni (presidente), Domenico Santini (segretario), Il dottor Flavio Cipriani (direttore del Centro Studi UILT), il dottor Aldo Manuali (presidente della UILT Umbria), Paola Pizzolon (presidente della UILT Veneto), la UILT Marche e i rappresentanti delle compagnie teatrali marchigiane. Sarà l’occasione per discutere delle origini del fare teatro per capire le potenzialità di sviluppo e gli obiettivi che si vuol raggiungere attraverso lo studio e una continua formazione artistica. Verranno anche evidenziate le varie difficoltà che le compagnie debbono affrontare per promuovere i loro spettacoli.
Alle ore 17,30, presso il teatro Annibal Caro saranno svelati i nomi delle compagnie e degli attori premiati.
Alla Giuria tecnica, formata da Lucia De Luca docente, regista e attrice, Graziano Ferroni regista e attore, Andrea Rosati docente e regista e Rita Trobbiani attrice (in rappresentanza della Piccola Ribalta), è stato affidato il compito di assegnare il premio per il Miglior Attore, il Premio “Eddi Martellato” per la Migliore Attrice, il Premio “Luigi Ciucci” per la Migliore Scenografia ed il Premio per il Miglior Spettacolo. Alla compagnia vincitrice verrà riconosciuto anche un assegno di € 500,00. Ad assegnare il Premio Gradimento Pubblico sono stati gli spettatori che hanno, con un voto, dimostrato il loro apprezzamento per gli spettacoli che si sono succeduti a partire dal 1° ottobre in poi.
Effettuate le premiazioni il sipario si aprirà per l’ultimo spettacolo di Caro Teatro rappresentato dalla Associazione Culturale Piccola Ribalta A P. S. “I Persiani” di Eschilo per la regia di Antonio Sterpi con Alessio Orpianesi nel ruolo del Corifeo, Lucia De Luca e Ena Giuggioloni che vestiranno i panni delle Coreute, Rita Trobbiani nel ruolo della Regina Atossa, Giuseppe Faggiolati che interpreterà il fantasma del Re Dario ed Antonio Sterpi impegnato nel ruolo del Messaggero e del Re Serse. La scenografia è del compianto Luigi Ciucci, realizzata dalla ditta Chiediscena di Filippo Iezzi, le musiche originali sono state affidate al Maestro Samuele Dutto, Audio e Luci saranno gestite da Gianluca e Mattia Marziali. I costumi sono stati realizzati dagli studenti dell’Accademia Belle Arti di Macerata sotto la guida della docente Roberta Fratini.
La storia racconta della battaglia di Salamina (480 a. C.) tra i Greci e i Persiani a cui lo stesso autore aveva partecipato. A narrare la disfatta dell’esercito persiano guidato dal Re Serse sono i vinti ed è questa l’idea geniale di Eschilo, la più antica pervenutaci e l’unica che ha un contenuto storico e non mistico. Tra i temi trattati: lo scontro tra Asia e Europa, tra dittatura e democrazia, il rispetto della natura, la potenza dell’intelletto che vince sulla forza bruta ed il peccato di presunzione non perdonato dagli dei a coloro che sono destinati alla morte.
Presso l’Auditorium Sant’Agostino di Civitanova Marche Alta è visitabile la mostra d’arte “25 anni di Caro Teatro, immagini di una storia” che raccoglie manifesti di tutte le edizioni della rassegna e, in collaborazione del Museo MAGMA, tante opere dei migliori grafici di fama nazionale ed internazionale. La mostra rimarrà aperta fino al 5 novembre, tutti i sabati e domeniche dalle ore 16,30 alle ore 19,30.
Per info e prenotazioni contattare la Piccola Ribalta tel. 338.1972320.