Ad oltre cento anni dalla nascita e quasi sessant’anni dalla sua morte, la voce di Don Lorenzo Milani continua a risuonare forte, attuale, profetica. Sacerdote, maestro, uomo profondamente radicato nel suo tempo ma capace di guardare ben oltre, Don Milani ha lasciato un’eredità scomoda e al tempo stesso luminosa, che ancora oggi interroga le coscienze sui grandi nodi della nostra società: la scuola, il lavoro, la giustizia, la sovranità popolare, la fede religiosa.
Un’eredità “urticante”, come spesso definita, da proteggere, coltivare, trasmettere.
Proprio a questa figura straordinaria sarà dedicato l’incontro dal titolo “Don Lorenzo Milani, quale eredità?”, in programma giovedì 10 aprile alle ore 16:00 presso la sala conferenze del Credito Cooperativo Marchigiano. L’evento, promosso da UNI Tre, vedrà come relatrice la Prof.sa Agata Turchetti e sarà aperto al pubblico con ingresso libero.
Un’occasione per riflettere, insieme, sul lascito umano, pedagogico e spirituale di un uomo che con le sue parole e le sue scelte ha cambiato la storia dell’educazione e della coscienza civile in Italia.
Ho sempre ammirato e stimato, D. Milani. Finalmente, dopo 30 anni di attesa, lo scorso estate siamo stati sulla sua tomba, un’emozione grande, mi sembrava di vedere d. Milani intento con i suoi ragazzi. Invito tutti ad andare in questo angolo paradisiaco