DUE GIORNI CON 43 OVULI EROINA IN PANCIA, ARRESTATI

Sono finiti in carcere ma è già un miracolo che siano vivi: due pachistani sono vissuti per due giorni e mezzo con 43 ovuli di cocaina in corpo (uno ne aveva 30 e l’altro 13), ingoiati prima di salire su un volo di linea Islamad-Roma. In totale 400 grammi di eroina purissima, espulsi solo dopo che una pattuglia della Questura di Macerata ha intercettato i due stranieri a Potenza Picena, insieme ad un terzo sospetto spacciatore, e li ha fatti sottoporre ad un esame radiografico in ospedale.  Q. N., 38 anni, è quello che ha rischiato di più, se uno dei 30 ovetti di droga si fosse aperto durante il viaggio. Adesso è rinchiuso nel carcere di Camerino. Il compagno, I. S., 29 anni, è stato portato nel carcere di Ancona. Non aveva invece droga il connazionale che era andato a prenderli la sera prima del fermo all’aeroporto di Fiumicino. L’uomo veniva tenuto sotto osservazione da qualche tempo, nell’ambito di un’indagine su un traffico di stupefacenti gestito da pachistani. Ieri notte una squadra della sezione di Polizia giudiziaria ha fermato la sua Ford Mondeo al rientro nel Maceratese, con i due complici a
bordo.

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