A dicembre del 2021, il Nucleo Forestale di Macerata ha chiesto all’ufficio tecnico del Comune di Civitanova verifiche su alcune opere edilizie, e in merito all’alterazione del suolo e della vegetazione, all’attraversamento di canali affluenti del fiume Chienti.
A distanza di un anno il Comune ha inviato alla Forestale una relazione incompleta. La Forestale aspetta invano altri 4 mesi e riscrive al Comune per sollecite il completamento dei controlli inviando un riscontro entro 30 giorni.
Qui però casca l’asino.
Il Comune per fare il lavoro deve rivolgersi all’esterno perché non ha né mezzi (se ne sono accorti dopo un anno e mezzo) né personale.
Una lentezza che non sempre caratterizza questa amministrazione comunale che al contrario in alcuni casi si porta avanti con i lavori. Nell’ottobre del 2022 è stata votata favorevolmente in Consiglio Comunale dalla maggioranza di centro destra una variante per dare il permesso a costruire a ridosso del fiume a una Srl un manufatto commerciale e delle opere di urbanizzazione lungo il Chienti.