“Io sono, e mi sento anche ora, una donna delle istituzioni pertanto confermo la mia fiducia nella magistratura e con il mio avvocato stiamo valutando i presupposti per presentare appello.” Commenta così la sentenza del Tar che ha respinto il suo ricorso l’ex assessore Manola Gironacci. .
“In ogni caso – prosegue la Gironacci – ringrazio i miei elettori e il sindaco per l’opportunità che mi è stata data, ho apprezzato sin da subito l’incarico e l’ho sentito come un impegno verso tutta la mia città. Resta unico rammarico quello di non aver potuto portare a termine quanto mi ero prefissata verso chi mi ha votato e creduto in me. Mi dispiace per tutta la mia amata città perché dalla mia lunga esperienza da commerciante ho ben chiare le necessità di Civitanova centro e periferia.
Il mio unico scopo era quello di migliorare Civitanova, renderla più attrattiva e farla conoscere per la nostra vera identità e storicità (vedi Petena) in collaborazione con tutto il territorio unico delle nostre Marche.” La Gironacci si dice poi contenta nel vedere tanti progetti da lei proposti vengono
presi in considerazione. “Ho gettato le basi per il nuovo sito del turismo – dice -, ho iniziato un percorso che per esaltare un evento si è esteso per più giorni limitando la spesa (vedi Carnevale), vedo che si continua la mia strategia per rendere centrali anche le periferie con eventi di tre giorni. Il mio interesse era e rimane, anche fuori dalla amministrazione, quello di creare più accoglienza e rendere la vita dei residenti piu comoda, creare le condizioni migliori per ospitare chi arriva nella nostra città e torni a casa con un bel ricordo.” Anche non vestendo più i panni di assessore, la Gironacci afferma che il suo obiettivo è “migliorare Civitanova, è proprio per questo punto il mio impegno affinché ci siano a disposizione dei turisti, dei residenti e di chi passa anche poche ore nella mia città parcheggi a sufficienza , bagni pubblici e servizi degni di una città balneare, commerciale, accogliente e più sicura. Ringrazio il sindaco e tutta l’amministrazione perché ho collaborato con tutte le forze politiche presenti (vedi Civitanova jazz con Fratelli d’Italia, con Vince per il percorso per rendere Civitanova una cittadina più ciclabile, arrivando fino a Bruxelles per cercare fondi da destinare a questo progetto) senza risparmiarmi sentendomi l’assessore di tutti loro e di tutta la città. In conclusione ringrazio tutte le persone che fanno politica con impegno perché mi hanno fatto apprezzare quanto conta darsi per uno scopo nobile senza ritorni e senza lacci e per questo, tanto mi è piaciuto e mi ha riempito di orgoglio, resta questa amarezza per non aver potuto portare a termine tutti i progetti in cui mi ero impegnata fino a settembre scorso. Sono sicura che avremo ancora occasione a confrontarci per il bene di Civitanova affinché continui ad essere la spiaggia delle Marche e un luogo bello, pulito e sicuro per chi ci lavora e risiede impegnandomi in prima persona come ho sempre fatto.”