Inaugurata questa mattina la sede provvisoria delle mensa Caritas allestita nei locali dell’ex Liceo Scientifico di Fontespina voluta dalla precedente amministrazione provinciale con una spesa di 50 mila euro. Presenti l’arcivescovo Luigi Conti, il sindaco Massimo Mobili, l’ex Presidente della Provincia Giulio Silenzi, gli assessori Morresi e Ciarapica, il consigliere provinciale Marcucci, il consigliere comunale del Pd Micucci. Con loro don Vinicio Albanesi, don Tonino Petrelli e don Michele Fioretti, parroco di San Giuseppe Operaio e nuovo coordinatore della Caritas di Civitanova e Potenza Picena.
L’ARCIVESCOVO LUIGI CONTI
“I poveri sono sempre un segno di contraddizione. Nessuna meraviglia dunque se non si riesce a venire incontro ai loro bisogni. Civitanova è una città che ha problemi, ma anche grandi risorse. E’ una città moderna, dinamica, commerciale, una città intrigante per la diocesi. Per questo deve essere d’esempio e affrontare in modo deciso le antiche e le nuove povertà. I poveri non devono essere ingannati. Ben vengano un piatto e un ambiente caldo ed accogliente, ma bisogna dare loro anche un buon motivo, la buona notizia, il Vangelo. Ringrazio tutti coloro che si prenderanno cura della mensa, dai volontari a don Michele Fioretti”.
SINDACO MASSIMO MOBILI
“Si è parlato troppo. Questo è un giorno importante che ci invita a guardare al futuro”.
GIULIO SILENZI, EX PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
“Dopo otto anni, la coscienza di Civitanova aveva bisogno di questa struttura. Ora è indispensabile manifestare alla Caritas una vicinanza, sia nell’impegno che nell’attenzione. Un riconoscimento va al lavoro svolto dai tecnici della Provincia, ricordo Luca Fraticelli per tutti e dalla ditta che ha eseguito i lavori, anche qui Mario Sabbatucci per tutti, che si sono impegnati molto per far sì che la Caritas aprisse in tempi brevi. Poteva succedere a Pasqua, ma un’azione politica che ha messo in dubbio la correttezza dei lavori, lo ha impedito. Credo, che questa città debba pensare di più agli altri e non solo al benessere e al consumismo”.
DON MICHELE FIORETTI, PARROCO SAN GIUSEPPE
“Un grazie di cuore ai volontari, circa 150 hanno dato la loro disponibilità. Senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile”.
DON TONINO PETRELLI
“Quando avremmo la nuova sede, vi diremo grazie”.