INIZIO DEI LAVORI PER LA ROTATORIA E IL SOTTOPASSO A MARZO/APRILE 2025

I lavori per la rotatoria e il sottopasso non inizieranno prima di marzo/aprile 2025. Le previsioni, anche annunciate dal sindaco, di un avvio nell’estate 2024 si sono rivelate ancora una volta del tutto errate. La Quadrilatero Marche Umbria S.p.A. ha infatti risposto alle richieste di chiarimento dell’onorevole Augusto Curti (PD), definendo lo stato attuale del progetto.

Il progetto, approvato con prescrizioni e raccomandazioni nella delibera CIPE n. 22 del 2 agosto 2022, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 210 l’8 settembre 2022. La progettazione esecutiva è stata inviata il 16 marzo 2023 a tutte le amministrazioni competenti per il rilascio dei pareri favorevoli.

La Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata ha rilasciato il proprio parere dopo poco tempo, mentre il Comune di Civitanova Marche, le Ferrovie e la Regione hanno impiegato diversi mesi. Il progetto esecutivo è stato validato il 19 aprile 2024 e, a maggio dello stesso anno, ANAS ha pubblicato il bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (edizione 96/2024).

Alla scadenza del termine per il ricevimento delle offerte da parte delle ditte interessate, fissata al 3 luglio 2024, sono pervenute 9 proposte, poi verificate. Il 16 ottobre 2024 la commissione giudicatrice ha concluso i lavori, e attualmente sono in corso le verifiche della documentazione amministrativa da parte del seggio di gara. Si prevede l’aggiudicazione definitiva alla ditta vincitrice entro la fine del corrente mese.

Secondo Quadrilatero, saranno necessari ulteriori 4-5 mesi per avviare i lavori. Ci auguriamo che non si verifichino ulteriori ritardi e che il cantiere possa aprire entro aprile 2025.

AUGUSTO CURTI

Una risposta

  1. amedeo Regini ha detto:

    Dormiente per anni il sottopassaggio sulla SS16 in una zona densamente popolata sembra ,il condizionale d’obbligo,uscire dal letargo burocratico.Sul piano ambientale su quello concreto,per il rapporto con le abitazioni gli esercizi commerciali confinanti perchè oggettivamente sarà un attrattore di traffico non sarà una infrastruttura positiva. Di solito queste infrastrutture si realizzavano in tempi di ricostruzione pos bellica o in area con scarsissima antropizzazione.A Civitanova contro ogni logica si è scelta una soluzione altamente impattante.Nella sostanza è un progetto nato vecchio mentre in quella linea ferroviaria ci sono lavori di adeguamento per essere elettrificata. Bella contraddizione.Quei milioni in parte utili per la rotatoria potevano essere spesi in altro modo.Tutto questo però ha una sua genesi che parte dal Piano Regolatore della città .In quel PRG era tracciato un percorso di una strada complanare come variante urbana alla SS16. Il progettista del PRG Secchi era stato lungimirante diversamente dagli amministratori che hanno fatto scadere sul quel tracciato i “vincoli”edificabili .La sostanza quel tracciato non c’è più.Certamente occorre intervenire su quel tratto urbano della SS16 e una soluzione nell’elettronica applicata al Passaggio a Livello e trasformarlo in una sorta di semaforo.Perchè siamo arrivati a questo punto? perchè alla Quadrilatero non sono state fatte proposte alternative al Sottopassaggio? Quel grande sottopassaggio ha delle implicazioni molto importante sulla mobilità cittadina e non solo e resto meravigliato del silenzio delle associazioni ambientaliste.

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