“Inquinamento elettromagnetico: per tutti ma non per qualcuno…” Con questa affermazione il capogruppo del PD in consiglio comunale Francesco Micucci commenta i lavori della commissione urbanistica riunitasi per discutere del nuovo Piano Antenne che individua 5 nuove aree per l’installazione.
Piano Antenne – che fa sapere Micucci- era “fermo nei cassetti da mesi.
Su sollecitazione della minoranza, che ha chiesto di tornare a convocare il consiglio comunale dopo mesi e mesi di inattività, inserendo all’ordine del giorno del prossimo consiglio anche il nuovo Piano Antenne, l’assessore Belletti ha presentato il piano in commissione.
Vengono individuate dall’amministrazione comunale, oltre alle 27 aree che già oggi in città ospitano antenne di operatori telefonici, ulteriori 5 aree. Una a nord della città, una a sud, una nella zona industriale, una al cimitero di Civitanova Alta ed una nella zona a ridosso della A14, tra Villa Conti e via Civitanova.”
Micucci e prosegue dicendo che: “l’assessore e il tecnico Ing. Galieni hanno spiegato che queste zone sono state individuate dopo una lunga interlocuzione con gli operatori telefonici e nel rispetto della Legge Regionale che prevede di prediligere zone pubbliche per individuare aree idonee all’istallazione delle antenne.
Mentre però 4 delle 5 zone individuate presentano al loro interno delle aree pubbliche (Cimitero e Parcheggi per lo più), nell’area di Via Civitanova-Villa Conti viene indicata dall’amministrazione solamente la zona ad est della A14, escludendo invece la zona ad ovestl della stessa dove sono presenti anche qui parcheggi pubblici.
Immaginando che l’autostrada non possa essere una barriera per la diffusione delle onde elettromagnetiche dei ripetitori, Micucci dice di aver chiesto spiegazioni di questa “strana” esclusione, visti i parametri adottati.
Candidamente l’ingegner Galieni fa presente che nella sua relazione iniziale aveva inserito anche questa area, limitrofa alla Lottizzazione Cristallo per intenderci; ma che poi l’assessorato gli avrebbe segnalato di escluderla perché “non idonea”. In base a quali parametri sarebbe stata esclusa non è dato saperlo, visto che anche la zona ad ovest rispetto al pari di quella ad est ha tutte le caratteristiche tecniche previste dal Piano Antenne.”
Micucci poi conclude: “La sensazione è che, come in passato, alcune strade importante facevano dei tragitti strani e tortuosi per evitare alcune proprietà “sensibili”, secondo il Piano Antenne civitanovese anche le onde elettromagnetiche possano fare dei giri tortuosi e particolari per evitare alcune proprietà o lottizzazioni sensibili.”