Anche in questo ultimo weekend di luglio arriva un doppio appuntamento con le corse al trotto dell’ippodromo San Paolo di Montegiorgio, in attesa della semifinale del 42° Campionato Italiano Guidatori Trotto di venerdì 5 agosto, sempre in notturna.
Venerdì 29 l’ippodromo San Paolo vi aspetta per ricordare Costantino Romanelli, morto nel 2011, un imprenditore agricolo molto conosciuto nella zona di Montegiorgio per essere passato con successo dalla terra ad un’azienda di allevamento di pollame, nella sua Grottazzolina, piccolo centro ad alta frequenza ippica di trotto e galoppo. Domenica 31 sette corse con premi intitolati ai mostri sacri della musica classica: Mozart, Beethoven, Bach, Wagner, Vivaldi, Puccini e Schubert.
Le corse iniziano sempre alle ore 20. Parcheggi gratuiti, ingresso libero. Possibilità di cenare al Ristornate panoramico Le Terrazze, o nell’osteria pizzeria Il Borgo, o stuzzicare e bere al Bistrot Amnesia.
Ma è chiaro che gli occhi degli appassionati dell’ippica già guardano a domenica 21 agosto, al grande giorno della finale del 42° Campionato Italiano Guidatori Trotto, in cui i migliori 10 drivers del momento si sfideranno sull’anello dell’ippodromo San Paolo di Montegiorgio per guadagnarsi il titolo di Campione Italiano. Ecco i nomi dei 10 driver che si sono aggiudicati la partecipazione alla semifinale del 42° Campionato Italiano Guidatori Trotto di venerdì 5 agosto. I primi 5 drivers usciti dalle 4 batterie della prima giornata di qualificazione di domenica 17 luglio2022: Vincenzo Luongo, Antonio Simioli, Luigi Cimmino, René Legati, Edoardo Loccisano. A cui si uniscono ai 5 drivers che si sono qualificato domenica 24 luglio, dopo aver superato le 4 batterie della seconda giornata qualificazione: Vincenzo jr D’Alessandro, Federico Esposito, Lorenzo Baldi, Santo Mollo, Giuseppe jr Porzio. Venerdì 5 agosto solo 5 di questi driver conquisteranno il biglietto per partecipare alla finale di domenica 21 agosto, giorno in cui verrà assegnato il 42esimo Titolo Italiano. E nel giorno della finale troveranno ad attenderli: Enrico Bellei, Antonio Di Nardo, Vincenzo Piscuoglio, Roberto Vecchione e Alessandro Gocciadoro.
Domani, venerdì 29 settembre, sette corse in una giornata dedicata a Costantino Romanelli e ai suoi cavalli. Ha metà anni settanta a metà novanta, quelli dei fasti dell’ippica, nel suo essere uomo vivace, Romanelli si fece coinvolgere senza reticenze dal clima goliardico e competitivo che si respirava a bordo pista. Ai tempi andare alle corse a Montegiorgio era tutto quello che quelli come lui potevano desiderare, c’era la mondanità, l’amicizia, il buon cibo, le scommesse e la sana sfida tra famiglie in vista. Divenne proprietario, fondando la Scuderia Oceania, coinvolgendo nella passione irrefrenabile i figli Massimiliano e Patrizia, che oggi proseguono l’attività puntando soprattutto nell’allevamento. Viene da qui, da questa storia, di provincia, di fortuna e campanilismo, Boltigeur Erre, protagonista del Derby del 2020. «Mio padre – ci racconta emozionata la figlia Patrizia – è sempre stato una persona piacevole ed è riuscito a creare un centro di allevamento e di allenamento cavalli all’avanguardia. Ora grazie al suo lavoro abbiamo molti cavalli che corrono ottenendo ottimi risultati come Apocalypse Erre, fra i giovani sta crescendo Annibal Erre, un cavallo che ha debuttato tardi ma di grande potenziale, che ha già inanellato una serie di vittorie importanti, interrotte solo da una pausa forzata, da cui sta uscendo. Infatti ora è rientrato e sta ritrovando la giusta forma per farsi valere di nuovo. Inoltre abbiamo dei puledri, che andranno in doma a settembre, su cui riponiamo molte aspettative. Domenica sarò presente all’ippodromo San Paolo in onore di mio padre e della sua passione per i cavalli, so che ci sono cavalli iscritti … mi farebbe molto piacere vedere un cavallo del nostro allevamento partente».
