LA BEFANA “CONQUISTA” CIVITANOVA

3Una giornata calda e dai colori della primavera, anche la natura ha dato il meglio di sé nel giorno della Befana. Sin dalla mattina un cielo terso e, per chi ha avuto il privilegio di guardarlo, un mare dal colore turchino, hanno accompagnato i preparativi per la festività che da calendario chiude il periodo natalizio.

Ha sollevato curiosità anche tra i meno attenti il percorso, disegnato già dalla mattina da Alayde Spernanzoni, che ha unito idealmente i luoghi che nel pomeriggio hanno animato il centro della città.

Dalla piazza all’ente fiera e viceversa, passando per i giardini e il lido cluana, con tante e belle iniziative pensate principalmente per i bambini ma non solo, a chiusura di un programma natalizio voluto dall’Amministrazione Comunale, Assessorato alla Cultura, che si è articolato con proposte diversificate e per tutti i gusti a partire dall’8 dicembre che ormai sembra già così lontano.

Il salone dell’Ente fiera, oltre ad ospitare il divertente spettacolo del mago Gino Lanzieri e le letture a tema di Romina Antonelli e Oscar Genovese, ha accolto “La Befana vien coi libri”, una iniziativa insolita realizzata con la collaborazione della Biblioteca Comunale Zavatti e che è riuscita, malgrado l’esordio dell’esperienza, a coinvolgere fattivamente centinaia di bambini e genitori che hanno portato durante il mese di dicembre un libro in biblioteca per poterne ricevere proprio il 6 gennaio un altro in cambio. Un modo semplice ma coinvolgente di condividere e stimolare la passione della lettura tra i più giovani.

L’iniziativa ha permesso tra l’altro di raccogliere anche numerosi volumi, messi generosamente a disposizione da lettori che ora andranno ad arricchire la raccolta sia della biblioteca comunale che delle biblioteche scolastiche della città.

Tra lo slargo del lido e largo caradonna si sono alternati per tutto il pomeriggio i burattini del Teatro del Cocomero con Rahul Bernardelli, erede della consolidata tradizione di burattinai della famiglia Sarzi e l’originalissimo Furgolibro, mentre proseguendo verso la piazza ci si poteva fermare a giocare con i giochi di legno realizzati dall’Associazione del Ludobus. Giochi divertenti e semplici che coniugano il divertimento all’uso di materiali ecologici.

La piazza ha accolto il teatro di Alessandro Gigli, l’insuperabile contastorie dall’esperienza trentennale e la magia del fuoco manipolato con arte e destrezza da Antonio Bonura in arte “Il Drago Bianco”, l’artista siciliano che sembra sprezzare il pericolo delle fiamme tanto si destreggia con disinvoltura tra le lingue di fuoco.

Il clou è rimasto lo spettacolare arrivo della Befana, calatasi al centro della piazza da Palazzo Sforza, accompagnato dalla musica di radio Linea e curato dal comando provinciale dei vigili del Fuoco.

Un Vice sindaco soddisfatto ha portato il saluto alla affollatissima piazza e ha augurato un nuovo anno pieno di positività. Silenzi ha poi fatto una promessa per il prossimo anno, quella di organizzare il capodanno in piazza.

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