LA GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne l’Azienda dei Teatri di Civitanova, in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune, promuove un incontro conferenza con la psicologa, psicoterapeuta e scrittrice Maria Rita Parsi. Non sto zitta, il titolo della conferenza che vede come partner Atac Civitanova e Goter Thermoplastic Compounds, con l’organizzazione curata da Eclissi Eventi, si terrà domenica 24 novembre alle 17.30 al teatro Rossini, ad ingresso gratuito (con prenotazione del posto sul sito Eventbrite, al link QUI). L’evento è inserito all’interno della campagna di sensibilizzazione Respect is an act of love contro la violenza sulle donne del Comune di Civitanova.
Con Maria Rita Parsi si affronterà un argomento di grande attualità, la parità di genere, collegata molto spesso ad episodi di violenza sulle donne, su cui è necessaria una riflessione collettiva ed urgente in merito alle azioni da mettere in campo per promuovere una cultura del rispetto di genere e impedire il ripetersi di episodi di violenza che continuano a verificarsi.
La violenza assume molte forme, ma secondo i dati, la più diffusa è quella di natura psicologica. Una frase subdola e manipolatoria che spesso si sente dire una donna è stai zitta, una frase che affonda in un profondo retaggio culturale che condanna le donne ad un ruolo discriminatorio e marginale. Non sto zitta dice alle donne di parlare, perché solo le parole delle donne possono cambiare il pianeta. Occorre però innescare processi di sensibilizzazione ed educazione anche e soprattutto tra gli uomini, per arrivare a cogliere l’obiettivo di un cambiamento definitivo affinché riesca ad accettare una parità di ruoli che porta con sé nuovi modelli relazionali, per arrivare ad una grande rivoluzione culturale.
“Non stare zitti è un invito a parlare di violenza di genere – dice la Presidente dell’Azienda Teatri Maria Luce Centioni -. A parlarne a casa, a scuola, a parlarne anche dentro ad un teatro come nel nostro caso. Un palco che, per la nostra Azienda, è il luogo deputato al confronto e alla crescita. Una comunità sana è una comunità infatti che si interroga, che è pronta ad aprirsi e mettersi anche in discussione. Noi lo faremo grazie all’autorevole pensiero di Maria Rita Parsi, con l’augurio che queste tematiche entrino sempre di più nel nostro quotidiano”.
“Prosegue la nostra campagna di rete per sensibilizzare a tutte le dinamiche “pericolose”, stavolta con una relatrice d’eccezione che tanta competenza ha anche nel mondo dell’infanzia e dei sentimenti – le parole dell’Assessore Barbara Capponi -. Avere l’occhio allenato su frasi e atteggiamenti apparentemente innocui educano ad uno sguardo consapevole ed attento a non “cascare” nelle trame sbagliate, ed è questo sguardo lo strumento che vogliamo condividere con la cittadinanza. Grazie a tutti i partners di questa iniziativa per la condivisione di questo obiettivo tanto importante e delicato”.
Professionista da centinaia di pubblicazioni e convegni, Maria Rita Parsi svolge da anni un’intensa attività didattica e di formazione come psicologa e psicoterapeuta presso università, istituti specializzanti e associazioni private. Ha fondato e dirige la SIPA (Scuola italiana di psicoanimazione) e ha dato vita alla fondazione Movimento Bambino Onlus, ora fondazione Fabbrica della Pace e Movimento Bambino Onlus, istituzione culturale nazionale ed internazionale per la tutela giuridica e sociale dei bambini, per la diffusione della cultura per l’infanzia, per la formazione dei formatori.
Di seguito la bio completa:
MARIA RITA PARSI
Professionista da centinaia di pubblicazioni e convegni, svolge da anni un’intensa attività didattica e di formazione come psicologa e psicoterapeuta presso Università, Istituti specializzanti e Associazioni private. Ha fondato e dirige la SIPA (Scuola Italiana di Psicoanimazione) e ha dato vita alla Fondazione Movimento Bambino Onlus, ora Fondazione Fabbrica della Pace e Movimento Bambino Onlus, istituzione culturale nazionale ed internazionale per la tutela giuridica e sociale dei bambini, per la diffusione della Cultura per l’Infanzia, per la formazione dei formatori. Nel 2012 viene eletta al Comitato ONU per i Diritti del Fanciullo, organismo con sede a Ginevra che ha il compito di verificare che tutti gli Stati aderenti alla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Bambino ne rispettino gli obblighi. Dal 2016 è Membro della Consulta Femminile del Pontificio Consiglio della Cultura, presieduta da S. Em. Cardinal Gianfranco Ravasi. È coordinatrice e didatta presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia ad orientamento umanistico: Psicoumanitas dal 2008 ad oggi. È stata insignita dal Presidente della Repubblica del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica. Scrive su quotidiani («Il Giorno», «Il Messaggero», «Il Resto del Carlino», «La Nazione»), periodici («Oggi», «Confidenze») e riviste anche specializzate («Riza Psicosomatica», «Educare 0-3»). È vicepresidente della giuria del Premio Internazionale di Filosofia/Filosofi lungo l’Oglio. Un libro per il presente. Ha pubblicato molte opere tra saggi, romanzi e ricerche. Per Mondadori ricordiamo: Fragile come un maschio, 2000; Amori imperfetti, 2004; Amarli non basta. Come comprendere il linguaggio misterioso dei nostri figli e riuscire a comunicare con loro (con A. Gangeri), 2015; Se non ti amo più. Quando lasciarsi diventa una risorsa per i figli, 2017. Tra le altre numerose opere citiamo: La felicità al tempo delle escort, a cura di F. Nodari, Massetti Rodella 2011; Manifesto della psicologia umanistica ed esistenziale. Guida alla scelta di un percorso terapeutico (con M. Mastropaolo), Franco Angeli 2014; Maladolescenza. Quello che i figli non dicono (con M. Campanella), Piemme 2014; I maschi son così. Penelope si è stancata, Piemme 2016; Generazione H. Comprendere e riconnettersi con gli adolescenti sperduti nel web tra Blue whale, Hikikomori e sexting (con M. Campanella), Piemme 2017; Felici si può, con un’intervista di F. Nodari, Pagine 2018; Manifesto contro il potere distruttivo. Perché troppo spesso il governo delle famiglie e delle nazioni è in mano a chi rappresenta la parte peggiore o malata di noi (con S. Giannella), Chiarelettere 2019; Stepan detto Jesus, il figlio. Il romanzo dei bambini che vengono al mondo per salvarlo e per salvare i loro genitori, Salani 2020.

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