Un germoglio di cannabis indica dalle proprietà ”speciali”, importato in Italia, ad Ancona da uno spagnolo di 55 anni, ha dato il via ad una piantagione di cannabis che era diventata nota fra gli assuntori di droga di tutta la provincia per la marijuana di ”grande qualità e potenza” frutto di quel seme. Una fama, quella della ”droga della piantagione”, che alla fine ha tradito l”agricoltore’, arrestato dalla Squadra mobile di Ancona dopo due mesi di indagini. Nel suo casolare e nel terreno circostante gli agenti della Narcotici hanno sequestrato 101 kg di droga e 16 piante alte tre metri. Stando alle indagini, lo spagnolo riforniva i pusher di Senigallia, Jesi, Osimo, con regolare frequenza. In casa l’uomo aveva una discreta quantità di olio di essenza di marijuana” utilizzata per “fumare l’erba” con le sigarette elettroniche, e qualche grammo di marijuana sfusa.