Dal 15 luglio, la Vergine Maria Assunta in cielo torna al centro di una speciale proposta di arte e fede offerta dall’Arcidiocesi di Fermo per l’estate 2022. Dopo l’originalissima “serie fotografica” del fotografo fermano Alex Marè, allestita in Duomo nell’estate 2021, quest’anno è la volta de “L’Assunta: Arte Forme Colori”, una collettiva d’arte con la Vergine Maria come protagonista, realizzata in collaborazione con gli studenti del Liceo Artistico Preziotti-Licini ed alcuni adulti dell’Associazione “Ex Allievi”.
Una collaborazione recente ma che in poco tempo ha raggiunto obiettivi importanti: ben dieci sono infatti gli studenti delle classi quarta e quinta del liceo artistico, che con impegno, sacrificio e passione, hanno dato vita ad opere d’arte davvero originali. Ad esse, verranno aggiunte alcune opere degli “ex allievi”.
“L’idea di una mostra in Duomo presso la Cappella dell’Immacolata Concezione nasce lo scorso anno, nel 2021 – fa sapere don Michele Rogante, rettore della Cattedrale – con l’intento di dare il giusto valore alla Solennità della Vergine Assunta in Cielo, festa troppo spesso ricordata semplicemente come “Ferragosto”. Una solennità importante per tutti i cristiani, in modo speciale per la nostra Arcidiocesi, di cui la Vergine Assunta è Patrona ed alla quale è dedicata la Cattedrale. Simbolico il periodo di esposizione scelto: dal 15 luglio al 15 settembre, due mesi, che hanno al centro la data del 15 agosto”.
La collettiva d’arte verrà inaugurata giovedì 14 luglio 2022, alle ore 18.00, in Cattedrale. Ad arricchire il momento, oltre alla presenza degli studenti che potranno presentare le proprie opere, ci sarà il soprano Stefania Donzelli ed il M°. Lorenzo Roscioli, che allieteranno i presenti con un intrattenimento musicale.
“Un ringraziamento di vero cuore – fanno sapere gli organizzatori – va a Massimiliano Berdini, Presidente dell’Ass. Ex Allievi, per l’impegno e la passione nel coinvolgere i giovani artisti. Un grazie anche a tutti coloro che hanno sostenuto gli studenti, alla dirigente scolastica ed ai professori. Inoltre, grazie al prezioso sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, è stato possibile realizzare il catalogo della 1° edizione della mostra”.
La collettiva d’arte, visitabile secondo gli orari di apertura della Cattedrale, sarà in memoria di Paolo Landi, nipote del fondatore Umberto Preziotti, scomparso due anni fa. Appassionato sostenitore del bello e dell’arte, Paolo Landi si è continuamente speso con forza e determinazione perché la creatività ed i talenti (soprattutto dei giovani) potessero emergere. Una mostra come questa, che vede proprio i giovani studenti al centro – concludono gli organizzatori – lo avrebbe sicuramente appassionato e reso felice”.