“Una formazione adeguata, sostenuta da laurea triennale e formazione continua, é la politica fondamentale per qualificare la professione di consulente del lavoro e difenderne le prerogative. Il mercato del lavoro necessita di professionalità specifiche in funzione di principi di legalità, economicità e di valorizzazione del capitale umano”. Lo ha detto il ministro Maurizio Sacconi, collegato in videoconferenza con il Festival del Lavoro, organizzato a Treia dal Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro. Sacconi ha citato il decreto ministeriale appena varato sulla riforma del praticantato per l’accesso alla professione di consulente del lavoro, che – ha sottolineato – consentirà di elevare gli standard di qualità.