Ciclovie a Civitanova ribattezzate durante la diretta del venerdì da Giulio Silenzi “ciclovie della vergogna”. In 25 minuti, Silenzi ha messo in evidenza una serie di problemi legati alla gestione e promozione del progetto ciclabile cittadino che nei giorni scorsi ha visto i consiglieri comunali Micucci e Iezzi apostrofati come “ignoranti” dal sindaco Ciarapica per aver affermato che, alla fiera del turismo di Rimini, non era stato presentato nulla di concreto.
Spinto dai comunicati trionfalistici pubblicati integralmente dai giornali e dai servizi televisivi a pagamento (finanziati con i soldi dei civitanovesi), Silenzi, accogliendo “l’invito” di Ciarapica, ha voluto verificare personalmente l’offerta così tanto decantata rivolta agli amanti delle due ruote.
Silenzi racconta di aver iniziato con la ricerca dei percorsi in rete, trasformatasi in una vera e propria caccia al tesoro. Una volta localizzati i percorsi, si è recato sul posto, partendo dal Santuario di Santa Maria Apparente.
Per affrontare il primo percorso, che costeggia il fiume Chienti, si è dovuto far spazio tra alti arbusti stando attento al fondo sconnesso per arrivare sotto un ponte per attraversare il quale, più che un ciclista, occorrerebbe essere un esperto avventuriero, come Indiana Jones.
Il secondo percorso, invece, passa davanti al Cuore dell’Adriatico e costringe i ciclisti a fronteggiare l’intenso traffico cittadino fino a raggiungere Piazza XX Settembre e poi il porto.
Le immagini mostrate durante la diretta hanno evidenziato chiaramente le criticità, smontando le dichiarazioni del sindaco e dimostrando che la situazione reale non corrisponde alle dichiarazioni fatte.
Silenzi ha invitato il sindaco a intervenire immediatamente, ricordandogli quali siano i veri requisiti per poter definire un progetto una vera “ciclovia”, che deve essere sicura, ben segnalata e accessibile ai ciclisti di tutti i livelli, lontana dai pericoli del traffico e dalle condizioni precarie mostrate nei video.
Quello che emerge è l’immagine molto negativa di un sindaco che non conosce ciò di cui parla e scrive.
la pista ciclabile lungo il fiume Chienti fa veramente schifo stavolta caro Silenzi ti debbo dare ragione con rammarico però quando ce l’hai la mia correttezza impone di dartela …………………