Ancora una volta il sistema telematico di Poste Italiane va in tilt e per gli utenti questa mattina di lunedì si trasforma in disagio. Quanti infatti si sono recati all’ufficio postale non solo di Civitanova ma del resto d’Italia, si sono sentiti rispondere dagli impiegati che non era possibile fare operazioni perché il sistema non risponde. Sconsolati gli impiegati non hanno saputo nemmeno dare i tempi entro i quali il servizio tornerà operativo. Le cause non sono ancora conosciute anche se sotto accusa sembra esserci il censimento 2011 che oltre al web sta causando problemi anche a Poste Italiane. Il sito di quest’ultimo è andato anch’esso sotto osservazione tanto che le Poste italiane si sono giustificate asserendo «Per motivi tecnici – – non possiamo ritirare il censimento».
Naturalmente, molte associazioni dei consumatori si stanno già schierando contro le Poste e l’Istat tanto che Carlo Pileri, presidente Adoc dice «Per il 2011 saranno spesi 590 milioni di euro per il censimento, il doppio rispetto al 2001 – la differenza sta in buona parte nel supporto del sito e delle Poste. Quanto ci è costato questo flop generale?”.
In attesa di risposte i cittadini si armino di santa pazienza e attendano che i problemi vengano risolti
