MACERATA, AL NINO CAFÉ: “LA FOTOGRAFIA”

L’Art Club Studio nella persona del suo presidente, Domenico Sirocchi, ha programmato per il Nino Cafè – The Gallery -, come primo avvenimento dell’anno, una rassegna espositiva che vede al centro ” La Fotografia”.
“Un mondo nuovo per tutti noi – ha commentato nella presentazione dell’evento, Daniele Taddei segretario Art Club Studio di Macerata e attivissimo esponente della cultura – , visto solo dall’esterno o timidamente attraverso immagini differenti, ma un mondo nuovo che desideriamo scoprire, analizzare, osservare e possibilmente anche a condividere ed amare. D’altronde l’Arte è curiosità e conoscenza, ed entrambi gli elementi animano quella sensibilità che ci accompagna sempre nella nostra quotidianità”.
Oltre alla fotografia, saranno proposte alcune mostre che presentano l’Arte Calcografica, in particolar modo l’incisione con tutte le sue tecniche e magie del segno. Alla rassegna, come hanno accennato gli organizzatori, interverranno almeno sette fotografi rappresentanti i nostri territori provinciali, più le confinanti Provincie di Perugia e Teramo con le quali sono state allacciato da tempo solidi legami di collaborazioni. La lista dei partecipanti ancora non è definita, anche se partendo da Nord, dalla Provincia di Pesaro, il primo fotografo ad “esibirsi”, sarà Florindo Rilli di Cagli.
“ Il percorso artistico e la rassegna critica – dice Taddei, parlando dell’artista – lo pongono tra i più interessanti e speculativi del panorama marchigiano, senza contare le sue presenze a premi e rassegne di carattere nazionale ed internazionale. “Il Corpo” è ciò che più lo attrae, lo interroga, lo indaga, e per fugare più da vicino i dubbi che ogni qualvolta si presentano, “La Danza” contribuisce a trovare le risposte che non diventano mai soluzioni, perché la verità è sempre li ad allontanarsi allorché gli si avvicina. Un mondo nuovo ripeto ma intrigante, un modo per guardare OLTRE, un modo per animare maggiormente i nostri interessi e le nostre passioni per le Arti Visuali. Quando per la prima volta vidi le immagini del lavoro di Florindo Rilli sono stato letteralmente catturato da quella simultaneità del corpo e da quella molteplicità di movimenti che raggiungevano una velocità inaudita, proiettato nell’Avanguardia Futurista, mi è venuta in mente l’opera di Giacomo Balla “Cane al guinzaglio” del 1912 dove le quattro zampe dell’animale diventano 8, 16, 32, 84 e cosi via, fino a disperdersi in un vortice luminoso irradiato da una luce diffusa”.
La presentazione degli “scatti” di Florindo Rilli, avverrà sabato 20 Gennaio, alle ore 17,30, nel Nino Cafè, in via Roma, 244, di Macerata e si protrarrà fino al 18 febbraio prossimo. L’invito è naturalmente esteso agli appassionati di Arte Visiva, ma non solo.

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