“Bisognerebbe denunciare Corvatta per pubblicità ingannevole, gli spot della campagna elettorale su trasparenza e cambiamento si stanno rivelando un bluff. Corvatta si sta dimostrando abbastanza inadeguato e molto bugiardo. In una fase in cui ovunque c’è una serie di interventi di spending review lui assume un portavoce. Ho detto tutto”. Così Erminio Marinelli commenta la scelta del Sindaco di “assumere” un portavoce. “Corvatta dice che c’è un risparmio del 66% rispetto a Mobili. Ciò è in parte falso perché rispetto a questa pianta c’è solo una persona in meno quindi la percentuale è del 50%.” Immediata la replica del presidente del Consiglio comunale Ivo Costamagna che dice “Marinelli eviti il gioco delle tre carte” e poi spiega “l’intervento del consigliere regionale Erminio Marinelli sull’assunzione di un portavoce da parte del sindaco Corvatta è fuori luogo e fuori tema. Mi meraviglia che certe considerazioni vengano proprio da lui, che è stato tra i pochi a rispondere all’appello che ho rivolto l’8 giugno a tutti i consiglieri comunali, sulla necessità di instaurare un nuovo spirito di collaborazione tra le parti. Marinelli, in aula, aveva dichiarato di apprezzare il mio richiamo alla dialettica democratica ed io ho espresso soddisfazione per le sue parole dicendo pubblicamente che si era distinto dagli altri gruppi del centrodestra perché aveva impostato il rapporto su un livello più alto. Le critiche sul portavoce rischiano, invece, di essere solo un banale pretesto per emettere, in modo pregiudiziale, un giudizio negativo sul sindaco, ma sono prive di fondamento perché è la legge stessa che dà facoltà di nominare uno staff.
Ritengo ancor più stucchevole questo intervento di Marinelli alla luce dei 700 mila euro di consulenze esterne spese dalla precedente Amministrazione. Cosa c’entrano le capacità di governo o la correttezza personale di Corvatta? Purtroppo l’unico a mentire in questo caso è proprio il consigliere Marinelli perché: 1) il sindaco effettivamente risparmia il 66% rispetto allo staff di Mobili 2) Marinelli, utilizzando personale interno, ha comunque lasciato
scoperti altri servizi che sicuramente saranno stati integrati con altro personale e quindi con una spesa analoga se non superiore. E’ vero che c’è la necessità di risparmiare, ma il risparmio è ottimizzato dal governo e se non si creano le condizioni minime strutturali per governare ogni tentativo di risparmio risulterebbe vano. Inoltre, la crisi non è certo arrivata da quando Corvatta è alla guida della città, perché è dal 2008 che il Paese versa in queste condizioni. E comunque, come si può, dopo 17 anni di governo emettere un giudizio così
tranciante nei confronti di Corvatta che è poco più di 17 giorni che governa? Questo è l’opposto dello spirito dell’8 giugno a cui mi permetto di richiamare l’ex sindaco e consigliere regionale Marinelli. Evito invece qualsiasi polemica con l’ex vicesindaco Troiani, con il quale ho avuto fin troppe diatribe sulla stampa, anche perché le sue argomentazioni come al solito non meritano nemmeno una risposta. Mi auguro che l’intervento di Marinelli sia solo uno scivolone estivo e che nei prossimi consigli comunali, specie per atti importanti come il Bilancio, si recuperi un corretto e costruttivo confronto.”