Moda, agricoltura, editoria: l’evento TheWayWatching, organizzato dalla Compagnia delle Opere Marche Sud in collaborazione con l’incubatore “The Way” e la Camera di Commercio delle Marche si è concluso, al MATT di Macerata, si è rivelato un momento d’incontro stimolante durante il quale le start up innovative hanno presentato idee e modelli di business ad aziende già strutturate, spaziando in numerosi segmenti di mercato.
Emanuele Bordoni e Lorenzo Cesetti vogliono lavorare con le case editrici per creare un marketplace dove libri e fumetti vengano pubblicati come Non-fungible Token: Pluteo permetterà agli utenti di acquistare questi prodotti direttamente dagli artisti, per leggerli e poi decidere se collezionarli o rivenderli.
Raffaello Cesoni, invece, ha elaborato il progetto RaflaTech, un mix applicativo di intelligenza artificiale e robotica applicata all’agricoltura, per potature, raccolte e gestione delle vigne e di numerosi altri tipi di pianta.
L’Intelligenza Artificiale può essere efficace anche nella moda: lo spin-off Moda Metrics di Giorgia Vulpiani, docente dell’Università di Macerata, è rendere il servizio di analisi armocromatica più accessibile, fondendo la consulenza d’immagine con l’acquisto di abbigliamento online, partendo da una app.
Il dibattito etico sui possibili problemi relativi a privacy e protezione dei dati, trasparenza e spiegabilità, sostenibilità ambientale e umana dell’Intelligenza Artificiale ha portato Simona Tiribelli e Marina Paolanti, docenti dell’Università di Macerata, a far nascere lo spin-off GAIA, soluzione capace di valutare rischi etici e compliance giuridica dei sistemi di AI, garantendone la conformità con i più recenti standard e normative, anche a livello europeo, e le funzionalità per una corretta gestione dei processi di data governance.
Pierpaolo Ceciliani, con il progetto soulShape, ha illustrato – partendo dal Kinsugi – l’opportunità di investimento connessa alla domanda di brevetto internazionale, secondo la procedura nota come Trattato di Cooperazione sui Brevetti (PCT), in scadenza il prossimo 10 aprile. Lo scopo è quello di internazionalizzare la domanda di brevetto informatico in “implemented computer method” per la tracciabilità della co-creazione di modelli 3D, attraverso blockchain e smart contract (Web3) per la distribuzione di royalties.
Il direttore della Compagnia delle Opere Marche Sud, Massimiliano Di Paolo, ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti di questo evento, che giunge alla fine di un percorso che ci ha visti protagonisti con TheWay e con la Camera di Commercio e delle Marche, a cui va il nostro più sentito ringraziamento per aver deciso di proseguire una collaborazione che tanta efficacia sta avendo soprattutto per la diffusione di nuove idee. Oggi abbiamo ascoltato spunti operativi davvero interessanti, molti riguardano temi di stretto dibattito attuale e dimostrano la lungimiranza dei nostri giovani e la loro capacità di interpretare la realtà per cercare delle soluzioni. È questo il nostro lavoro: creare opportunità per connettere il dinamico mondo delle startup innovative con le aziende, attraverso eventi progettati per potenziare l’open innovation e agevolare collaborazioni future”.
L’ospite di TheWayWatching, Antonio Monaco, CEO & Founder di Gav Projects, ha descritto come, attraverso il crowdfunding, abbia superato le difficoltà iniziali che si prospettano ad una start-up e sia riuscito a strutturare la sua azienda, “dall’io al noi”, dunque da una gestione totalmente personale alla configurazione attuale, in grado di specializzarsi nello sviluppo e nell’elaborazione di prodotti, servizi e applicazioni all’avanguardia, utilizzando strumenti come la realtà virtuale, la realtà aumentata, l’intelligenza artificiale e la computer grafica.