Il direttore di Futura festival Gino Troli ha voluto ricordare la figura di Marc Augé, filoso più volte ospite a Civitanova Marche proprio del festival diretto da Troli.
“Augé – scrive Troli – è stato un ospite importante a Civitanova, quando più volte partecipò a Futura Festival dal 2013 in poi.. Veniva sempre con grande piacere e amava girare a piedi nella zona portuale in cui vedeva prendere corpo la tradizione marinara della città che riusciva a dare senso e spessore storico a quello che altrimenti poteva essere un “non-luogo”, uno dei tanti spazi anonimi che le città moderne avevano generato e su cui il filosofo francese aveva scritto pagine famose in tutto il mondo. Augé, nonostante che la sua fama fosse planetaria, sapeva relazionarsi da grande antropologo con tutti e la semplicità era la chiave con cui si rapportava con gli studenti del Liceo che lo intervistavano o con il pubblico di Futura festival che voleva carpirgli i segreti delle sue teorie filosofiche e antropologiche. Ha dato spessore e valore internazionale alle edizioni di Futura Festival lasciando tracce indelebili in tutti quelli che hanno potuto ascoltarlo, rimanendo nella memoria come Bauman, Grossman, Savater e altri monumenti del pensiero passati nelle cinque edizioni del festival.
La sua umanità e l’amicizia sempre dimostrata per la città sono un segno ancora vivo e la sua scomparsa lascia un grande vuoto in chi lo ha conosciuto e ne ricorda ancora le memorabili lezioni lasciate nelle notti estive di Futura Festival. Sono online ancora i video dei suoi interventi e rimangono una testimonianza storica di quanto Marc Augé abbia lasciato a chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e ascoltarlo.”
(www.futurafestivalstory.it)