Dopo un paziente lavoro, più che altro delle catechiste della Parrocchia, nella luminosa chiesa Santa Maria Ausiliatrice, dei Salesiani di S.Marone, anche quest’anno è stato realizzato un caratteristico Presepio, che costituisce più che altro una rappresentazione storica della fede.
Difatti, nel suggestivo scenario realizzato e posto proprio dinanzi ai visitatori, è visibile la povera capanna nella quale è nato Gesù, ma nello scenario di fondo è chiaramente visibile per la sua imponenza il Castello di Erode, quello che viene definito simbolo del male, e alcune eleganti costruzioni del grande impero Romano.
Uno scenario pertanto che mette a confronto la bellezza della fede che la Natività ha fatto fiorire e destinata a sopravvivere nei secoli, e la presenza di testimonianze che il tempo ha cancellato.
Un festoso Natale perciò dei Salesiani e dei parrocchiani che oltre al Presepio, pone in evidenza anche la gioia con la quale i ragazzi della messa di domenica, terza dell’Avvento, hanno addobbato dopo la celebrazione, i due abeti posti alle spalle dell’altare con i loro omaggi ed è stato per loro un gioco festoso che il periodo natalizio ammirerà e conserverà.
Inoltre, in una parete della chiesa, a fianco di una uscita, sono stati messi in bella mostra tanti disegni augurali realizzati dai più piccini della parrocchia, in uno dei quali un bambino, ancora un po’ incerto nello scrivere, si è rivolto direttamente al Bambinello, scrivendo: “Tu Gesù che sei una persona buona…”, parole commoventi che un cuore puro suggerisce. (v.d.s.)