Ilaria Cucchi a Civitanova per incontrare Charity Oriakai, la vedova di Alika, il nigeriano ucciso nel pomeriggio del 29 luglio lungo Corso Umberto I. La tappa civitanovese di Ilaria Cucchi, accompagnata dall’avvocato e il suo compagno Fabio Anselmo, si è svolta sotto forma di incontro privato con la vedova del nigeriano ucciso da Filippo Ferlazzo e con l’avvocato di lei, Francesco Mantella. Le due si sono viste prima alla pasticceria Romana e poi a piedi si sono recate sul luogo del delitto, poco distante. “Sono qui per portare la solidarietà a Charity e questo non le restituirà ciò che ha perso ma vorrei farle sentire la nostra vicinanza perché non si può fare finta di niente. A pochi metri da qui si è consumato l’omicidio e non posso non pensare che mentre quell’uomo veniva ucciso c’era chi filmava enessuno è intervenuto”. Ilaria Cucchi, che per 13 anni ha condotto una battaglia in tribunale per avere giustizia per il fratello Stefano, picchiato da carabinieri in carcere e morto per le conseguenze delle lesioni riportate, offre a Charity il suo appoggio anche attraverso l’associazione Stefano Cucchi, per la battaglia processuale che aspetta anche la vedova del nigeriano: “lei nemmeno immagina che cosa la aspetta ma se lo vorrà sono pronta ad aiutarla anche con l’associazione che porta il nome di mio fratello. Abbiamo tutti il dovere di non fare finta di niente davanti a queste storie e di non farle finire nel dimenticatoio perché di indifferenza si può morire e io lo so benissimo“.
Sono stata una sostenitrice della Cucchi da subito, venire a Civitanova e pubblicizzare mi fa
ricredere se aveva questa necessità ci doveva venire in incognito….tutta propaganda politica….
Meglio che me sto zitto