Di Emanuele Trementozzi
A gennaio compirà il primo anno di vita una nuova realtà teatrale che a Civitanova ha fatto già incetta di applausi e gratificazioni. Stiamo parlando della Compagnia Teatrale “ In…Stabile ”, presieduta dalla gentile Oriana Frapiccini che ci ha ospitato nel suo salotto per illustrare attività e futuri progetti della Compagnia. Lo scorso gennaio infatti, dopo alcuni anni passati a recitare principalmente presso la parrocchia di Santa Maria Apparente in occasione del 5 Giugno, giorno dell’Apparizione, una quindicina di vecchi amici e conoscenti decidono di rendere ufficiale la loro attività e decidono di strutturarsi in compagnia teatrale e tentare l’avventura della recitazione oltre i confini della Parrocchia. “ Il nostro spirito sin dall’inizio è stato quello di cooperazione e amicizia ”, tiene a sottolineare la Presidente, “ Nessuno di noi è un professionista. Siamo un gruppo di amici prima di tutto che si diletta nella recitazione e che prende questa opportunità come scusa per stare insieme e passare più serate in compagnia ”. La Compagnia è iscritta all’U.I.L.T. ( Unione Italiana Libero Teatro ) e a questa federazione è legato un episodio curioso. “ Il Segretario Provinciale Quinto Romagnoli ci venne a seguire ad una rappresentazione, esattamente la prima dopo la nostra nascita ufficiale ”, ricorda Frapiccini, “ e rimase entusiasmato dal nostro modo di recitare e dall’opera proposta. Avevamo detto lui di criticare severamente, perché qualora non fossimo stati portati avremmo smesso subito l’attività. E invece, dopo un anno, siamo ancora qui; sintomo che tutto è andato per il meglio ”. Dalla Parrocchia la Compagnia si è trasferita poi in varie zone della Provincia, partecipando a rappresentazioni a Recanati e Civitanova Marche, nello specifico all’Ente Fiera lo scorso 7 dicembre e al Club Vela. Le prove di uno spettacolo durano mediamente 3 mesi, ci racconta la Presidente, con la fase della lettura del copione e l’assegnazione dei ruoli che avviene in modo repentino e ben definito, in modo tale che tutti sappiano da subito cosa devono preparare. Gli appuntamenti settimanali sono relativi ad una serata, tranne ovviamente in prossimità dell’uscita pubblica che aumentano anche a tre serate. “ La bellezza delle nostre rappresentazioni ”, conclude la Signora Oriana, “ Risiede nel fatto che vengano riscoperte attraverso il teatro tradizioni e valori del passato, con la vita contadina che la fa da padrona. Un modo per noi adulti di rivivere quel passato così apparentemente lontano e per i giovani di scoperta di un mondo che non hanno mai vissuto. E il nostro prossimo appuntamento di marzo a Monte San Giusto sarà ancora una volta incentrato sul tema della tradizione culturale maceratese ”. Particolarmente importante è l’opera prestata dal tecnico audio Maurizio Zocchi e dallo scenografo Beniamino Stizza, quest’ultimo grande creativo e tuttofare, che dal nulla tira fuori scenografie al contempo semplici e meravigliose. Così come meravigliosa, è l’attività di questa Compagnia che fa dell’amicizia e dell’unione il vero punto di forza.