Si era vantato su Facebook di aver trascorso “la notte a scuola”, finendo per essere scoperto e denunciato dai carabinieri come uno dei cinque autori, tutti minorenni, del furto commesso la notte fra il 9 e il 10 marzo scorso nell’Istituto “Manuzio” di Staffolo. La baby gang si era introdotta nell’edificio da un varco di un vicino cantiere, forzando una finestra. Una volta dentro aveva sottratto 300 euro dalla sala insegnanti. Poi i cinque si erano messi a consultare internet dai pc della scuola, collegandosi ai propri siti privati. Il ragazzino che ha postato sul social network la bravata, interrogato dai carabinieri alla presenza dei genitori, ha confessato tutto. E’ così scattata una denuncia alla procura dei minori con l’accusa di furto aggravato.