Per il 1 maggio nessuna festa, nessun evento è stato programmato dall’amministrazione comunale o dall’Azienda Teatri. È la prima volta che succede, considerando che Civitanova il 1 maggio ha sempre organizzato molti eventi sul lungomare sud con concerti, animazioni per bambini, danza .Quest’anno assolutamente nulla, né sotto il varco, né sul lungomare. Una scelta incomprensibile se consideriamo la riuscita da sempre degli eventi del 1 maggio nonostante la concorrenza con Porto Sant’Elpidio che organizza una festa dei lavoratori con i fiocchi. Di queste scelte non se ne ha ragione, non vengono motivate e la cosa che stupisce è che anche l’associazione dei balneari oggi rimane silenziosa.
Certo non sarebbero mancati i fondi perché, ricordiamo, che sono quasi 3 milioni i fondi a cui può attingere il Comune per le attività turistico culturali. Comune che spende ad esempio 15.000 € per una comparsata di Anna Falchi con ballerine brasiliane o spende 15.000 € per dei filmini che non porteranno neanche un turista. Un Comune che decide di cancellare per la prima volta il 1 maggio come festa popolare.
PER LA PRIMA VOLTA CANCELLATA LA FESTA DEL 1 MAGGIO
