La tela seicentesca Bacco ebbro torna a nuova vita. Il restauro del prezioso manufatto, conservato alla Pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Alta, è stato sponsorizzato da Atac Civitanova SPA e portato avanti sotto l’egida della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio delle Marche. I restauratori Silvia Conte e Kevin Angelani, per permettere un costante monitoraggio del lavoro da parte del direttore della Pinacoteca civica, la Dott.ssa Enrica Bruni, hanno attrezzato, in una stanza del museo, il laboratorio realizzando in corso d’opera anche delle performance per il pubblico.
Il dipinto è stato presentato alla cittadinanza domenica 18 febbraio, in occasione del Concerto Unitre di Civitanova Classica Piano Festival.
“Nel 2010 lo storico dell’arte Maurizio Marini, uno dei massimi esperti del Seicento, mi venne a trovare in Pinacoteca, vide il “Bacco ebbro” e mi consigliò di restaurarlo – ha spiegato il direttore Bruni -. Oggi questa tela di autore ignoto, attratto dal filone caravaggesco-carraccesco, in voga nel ‘600, grazie ad Atac Civitanova e al presidente Massimo Belvederesi, torna a fare bella mostra di sé nel museo cittadino proponendoci una iconografia che ha delle peculiarità molto interessanti. Approfondiremo la lettura dell’opera il 3 marzo in occasione di “Domenica al Museo” e poi durante le aperture straordinarie della Pinacoteca previste per il periodo pasquale”.
Alla presentazione hanno partecipato: il vice sindaco Claudio Morresi; la presidente dell’Azienda Teatri Maria Luce Centioni, con i consiglieri del cda Agnese Biritognolo e Armando Lazzarini; la direttrice dei Teatri Paola Recchi; il presidente Atac Massimo Belvederesi; Pierluigi Moriconi, ispettore Soprintendenza Marche; i restauratori Silvia Conte e Kevin Angelani; il maestro Lorenzo Di Bella.
“Il restauro di questo dipinto, patrimonio della città che si è concretizzato grazie all’Azienda Atac e all’impegno della Dott.ssa Bruni – ha detto il vice sindaco Morresi – fa parte, con il potenziamento dei beni artistici della Pinacoteca civica Marco Moretti e le manifestazioni di alto profilo create da e per il museo, di un più ampio progetto che l’Amministrazione ha voluto mettere in essere per qualificare e accrescere l’offerta artistica e formativa, che anche turisticamente ci ha dato un ragguardevole riscontro, salvaguardando e valorizzando, nel contempo, quella eredità culturale di cui andiamo fieri”.